Cosa faresti con un jackpot milionario?

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Le scommesse sono parte della nostra cultura, delle nostre tradizioni, del folklore: anche chi non ha mai giocato a una slot o comprato un biglietto della lotteria in vita sua, sa che a volte c’è qualcuno che imprevedibilmente sbanca.

Di storie di jackpot astronomici ce ne sono. In Italia la vincita più alta registrata è al Superenalotto: 209 milioni di un anonimo lodigiano.

Alle slot dei casinò online il jackpot assoluto di 3 milioni l’ha preso un altro anonimo. Invece un pokerista di Bolzano, a tempo perso dopo un torneo, ha buttato 7 euro a una slot e ne ha vinti 988.000.

Quando si leggono cose del genere la fantasia vola e pensiamo di immedesimarci realmente, cosa che nei fatti non è sempre così facile.

Così come gli esiti di alcune scommesse, le persone possono essere davvero imprevedibili.

Saresti in grado di gestire jackpot del genere? E le tue aspettative?

Come approcciare al gioco

Innanzitutto quando ci si mette a giocare bisogna avere cognizione chiara del gioco, dei nostri limiti, delle nostre possibilità, delle probabilità e di come sono calcolate. In sostanza bisogna controllare le proprie aspettative attraverso la conoscenza e il buon senso. Buttare soldi compulsivamente non significa ambire al jackpot ma illudersi e rovinarsi da soli.

Il fatto che ci siano casi improbabili non significa necessariamente che più si gioca più su vince: infatti c’è gente che ha vinto giocando una volta sola.

Sognare va bene ma bisogna tenere i piedi per terra. Informarsi il più possibile può farti cogliere opportunità che ottimizzano le tue spese e l’esperienza di gioco.

In questa guida sulle slot con jackpot, oltre a esserci recensioni e liste di tutti i casinò online, ci sono guide su come giocare e su come trovare e comprendere le probabilità.

Cosa fa chi vince un jackpot milionario

Un jackpot chiaramente non può diventare l’obiettivo della propria vita, ma da un giorno all’altro davvero te la potrebbe cambiare. Anche qui, è molto improbabile che succeda proprio a te… ma se dovesse succedere?

Casi estremi

Fai attenzione a quello che desideri: diversi studi tra cui la metanalisi pubblicata da Jordan Ballor ad Amsterdam nel 2013, evidenziano come l’87% di chi vince cifre milionarie ritorna povero (eventualmente più di prima) entro 24 mesi.

Questo perché molti vincitori non riescono a gestire il flusso improvviso: o spendono tutto in ciò che desiderano fino a quando finiscono i soldi – lasciando il lavoro – o si comprano proprietà che hanno costi di mantenimento alti (come gli yacht) ma non investono in qualcosa che frutta. Quindi si ritrovano presto alla fine del sogno senza più lavoro.

L’altra faccia della medaglia è la storia di Steve Thompson: muratore inglese che nel 2019 ha vinto 105 milioni di sterline alla lotteria ma ha continuato a lavorare.

Casi comuni

Molti mantengono l’anonimato delegando un avvocato che, in cambio di una percentuale sulla vincita la va a riscuotere per loro. Con questa logica mantengono un basso profilo e intanto estinguono mutui, eventuali debiti e rate. Poi il primo passo più diffuso qua in Italia è comprare casa per sé, per i propri figli, genitori e parenti.

Altri viaggiano o si trasferiscono in paradisi tropicali. C’è chi decide di investire in una propria attività o semplicemente nei propri sogni nel cassetto. Infine c’è chi non mantiene l’anonimato ma diventa benefattore di organizzazioni umanitarie, parenti e amici.

Cosa faresti tu?