Definizione del terzo inferiore del volto grazie ai filler!

Condividi

Uno dei trattamenti di medicina estetica più richiesti è la definizione del terzo inferiore del viso, attraverso la determinazione della linea mandibolare e del mento. Il Dottor Luca Piombino illustra a Tuo Benessere questa nuova procedura di medicina estetica.

Sempre più donne desiderano un viso armonico con un profilo più proporzionato per sentirsi più belle e sicure di sé. In loro aiuto interviene la medicina estetica: il nuovo trend è la definizione del terzo inferiore del volto attraverso l’utilizzo di filler. Con la definizione del mento e della linea e angolo mandibolare si contribuisce a rendere la forma del viso più attraente e delineata, a correggere eventuali asimmetrie e a dare al paziente un profilo più armonioso.

Cosa è la definizione del terzo inferiore del viso

“Un viso armonico è, tendenzialmente, un viso equilibrato e la porzione inferiore del viso ha un ruolo fondamentale per il rispetto delle giuste proporzioni” ci spiega il Dr Luca Piombino, specialista in chirurgia plastica, estetica e ricostruttiva.

La ricerca di questa perfezione del viso ha portato, negli ultimi 5 anni, ad avere un aumento delle richieste per la jawline definition del 50% solo in Italia.

“La definizione della linea mandibolare è un trattamento ambulatoriale di medicina estetica (non chirurgico quindi) che interessa il miglioramento del terzo inferiore del viso, inteso come mento e linea ed angolo mandibolare. E’ un trattamento relativamente veloce perché avviene o attraverso iniezioni di filler, a base di acido ialuronico o di idrossiapatite di calcio, o tramite lipostrutturazione, l’utilizzo del proprio grasso. Entrambe le procedure sono in grado di definire e modellare i volumi, delineando così l’ovale del viso” aggiunge il Dr Piombino.

Non solo per donne!

La definizione della linea mandibolare non è un trattamento riservato alle sole donne: gli uomini, infatti, rappresentano circa il 20% dei pazienti che si sottopongono a questa procedura estetica, spinti dalla voglia di avere una mascella più maschile e un aspetto più virile.
“Di base” specifica il Dottor Piombino “è un trattamento adatto a chiunque, alle donne che desiderano un aspetto dell’ovale più delineato e agli uomini che cercano tratti più mascolini, con una linea della mandibola più marcata e un mento più pronunciato.”

Un trattamento progettato su ogni fisionomia

In questo trattamento, è fondamentale scegliere le tecniche e i prodotti adatti alla specificità di ogni regione del viso. Il trattamento è studiato sulla fisionomia di ogni paziente e la linea della mandibola modellata in armonia sul volto, per un effetto estremamente naturale e quasi impercettibile.

“Come per ogni procedura medica” sottolinea il chirurgo Luca Piombino “è fondamentale sottoporsi ad una visita accurata: solo così è possibile valutare se ci sia l’indicazione al trattamento, quale tecnica utilizzare, il tipo di filler più adatto e il numero di fiale necessarie.”

“E’ importante, inoltre, che questo trattamento sia personalizzato ed eseguito nel rispetto del morfotipo di ogni paziente, al fine di garantire un risultato equilibrato ed armonico.”

Come si esegue

In caso di utilizzo di filler, è un trattamento che viene eseguito in ambulatorio, dalla durata di circa 30 minuti mentre in caso di lipostrutturazione la procedura è più lunga, trattandosi di un piccolo intervento, ma l’esito è più duraturo nel tempo.
Il risultato è immediatamente visibile e con una tendenza al miglioramento nei giorni successivi, appena passati i tipici rossori dati dalle iniezioni.
Se si opta per l’utilizzo di filler, la durata del trattamento dipende, oltre che da fattori soggettivi, anche dal riempitivo utilizzato. In caso di acido ialuronico, la durata del trattamento è di circa 8 mesi mentre se si sceglie di utilizzare l’ idrossiapatite di calcio la definizione della linea mandibolare dura fino a un anno e mezzo.

“E’ un intervento assolutamente indolore e senza il rischio di grosse complicanze, ma è fondamentale che sia eseguito da mani esperte.” conclude il Dottor Luca Piombino.

Contatti