Dieta fai da te? Meglio rivolgersi a un nutrizionista

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Per smaltire i chili accumulati dopo le feste spesso si ricorre alle diete lampo che promettono di farci tornare in forma in poche settimane. Ma funzionano davvero o è meglio rivolgersi a un nutrizionista? Scopriamo di cosa si occupa questa figura e perché è da preferire alle diete fai da te.

La dieta fai da te non funziona: perché?

Di diete fai da te ne è pieno il web. Ne esistono davvero per tutti i gusti e le esigenze, a partire da quella detox dei 7 giorni con i centrifugati, a quella iperproteica priva di carboidrati. Eppure tutti questi programmi alimentari miracolosi, per quanto differenti, hanno un comune denominatore: non funzionano.

I motivi alla base del loro fallimento sono diversi, ma tutti strettamente legati al fatto che la perdita di peso non può prescindere da una corretta educazione alimentare, che chiaramente queste diete non offrono. Questo tipo di diete infatti, sono spesso brevi e restrittive, concepite come regimi da seguire per un periodo di tempo limitato perché troppo squilibrati. Di conseguenza, sono destinate a fallire proprio perché non insegnano a nutrirsi correttamente a lungo termine. Inoltre, essendo diete generiche, non si può pensare che possano funzionare allo stesso modo su soggetti di età, stili di vita e caratteristiche genetiche completamente differenti.

Anche se si dovessero ottenere risultati in un primo momento, quindi, si finirà inevitabilmente per recuperare il peso perso una volta reintrodotti gli alimenti fino ad allora proibiti. Non solo, un altro degli effetti collaterali che questi regimi squilibrati producono è il rischio di cadere in scompensi nutrizionali, che possono avere ripercussioni negative su tutto l’organismo (compreso l’aumento di peso).

Il modo migliore per evitare frustrazioni e possibili problemi di salute, quindi, sarebbe quello di rivolgersi a un esperto di nutrizione, abbandonando l’idea che sia possibile perdere 10 chili in una settimana.

Cosa fa il nutrizionista?

Quando si parla degli specialisti nell’ambito dell’alimentazione, “nutrizionista” è solitamente il termine più utilizzato per indicare diverse categorie di professionisti che possono offrire consulenze nutrizionali adeguate alle esigenze di ogni paziente. In realtà, in Italia sono 3 le figure professionali a cui è possibile rivolgersi per iniziare un percorso di educazione alimentare: biologi nutrizionisti, dietologi e dietisti.

Per approfondire le caratteristiche di ogni specialista, è possibile consultare questo articolo dove vengono spiegate in dettaglio tutte le differenze. In linea generale, un nutrizionista è un professionista in possesso dei titoli necessari per esercitare la professione, iscritto all’albo di categoria, che ha una conoscenza approfondita della composizione biochimica degli alimenti e delle patologie dell’organismo, tale da poter elaborare piani alimentari specifici in base al fabbisogno energetico, alle esigenze o alle problematiche nutrizionali di ogni paziente.

Si tratta quindi di una figura professionale competente e affidabile, che basa il suo lavoro su dati scientifici e mai sulle mode del momento.

Perché rivolgersi a un nutrizionista?

Richiedere il supporto di un professionista della nutrizione è l’unico modo per ottenere risultati sani e duraturi. Rivolgendosi a un nutrizionista, infatti, si ha la possibilità di iniziare un percorso di educazione alimentare che conduca all’obiettivo tenendo conto delle esigenze del proprio organismo.

Solo con un piano alimentare personalizzato, infatti, è possibile smaltire i chili di troppo, risolvere disturbi legati alla nutrizione e imparare a nutrirsi correttamente per garantire la buona salute del proprio corpo a lungo termine.

Inoltre, molti pazienti soddisfatti del loro percorso fatto con un nutrizionista, raccontano spesso di come le loro diete non fossero affatto restrittive e monotone, bensì percorsi nutrizionali gustosi ed appaganti, con ingredienti sempre più vari e salutari.