Fattori di rischio per i tumori: come prevenirli

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Ogni anno, milioni di persone perdono la vita a causa del cancro, una malattia che, sorprendentemente, potrebbe essere prevenuta in gran parte grazie a semplici cambiamenti nello stile di vita.

Secondo un rapporto dell’American Cancer Society, il ‘Cancer Atlas’, quasi la metà dei decessi per cancro a livello globale è attribuibile a fattori di rischio che possiamo modificare. Stiamo parlando di abitudini come il consumo di tabacco, l’obesità, una dieta squilibrata e la sedentarietà. Comprendere e affrontare questi fattori è fondamentale per migliorare la salute pubblica e ridurre i tassi di mortalità. Ti sei mai chiesto quanto potremmo davvero cambiare le cose con poche scelte quotidiane?

Fumo: il principale colpevole

Il fumo si conferma come il fattore di rischio più rilevante per lo sviluppo di vari tipi di tumore, ed è responsabile di circa un quinto dei decessi per cancro nel mondo. Questo equivale a circa 2 milioni di morti ogni anno legate a questa abitudine. Tra i tumori più frequentemente associati al fumo, il cancro ai polmoni è il più letale, causando da solo oltre 1,2 milioni di decessi. Non è un caso che la relazione tra fumo e cancro sia ben documentata.

Le politiche di prevenzione, come le campagne di sensibilizzazione e le restrizioni sul fumo nei luoghi pubblici, hanno dimostrato di avere un impatto positivo nel ridurre il numero di fumatori. Ma che dire delle strategie di cessazione? Programmi di supporto accessibili, promossi dalle strutture sanitarie, possono fare la differenza nel percorso di chi desidera smettere di fumare e ridurre così il rischio di sviluppare tumori correlati.

Agenti infettivi e obesità: un rischio crescente

Un altro aspetto da considerare sono gli agenti infettivi, che rappresentano un secondo importante fattore di rischio per il cancro. Per esempio, il batterio Helicobacter pylori è legato al cancro gastrico, mentre il virus dell’epatite B è un noto fattore di rischio per il cancro al fegato. Anche il Papillomavirus umano (HPV) è una causa principale del tumore della cervice uterina nelle donne. Fortunatamente, esistono vaccini e trattamenti efficaci, ma la loro diffusione è spesso ostacolata da barriere socio-culturali e dalla mancanza di accesso ai servizi sanitari.

In aggiunta, l’obesità e il sovrappeso sono fattori di rischio significativi per diversi tipi di cancro, contribuendo a circa il 4% dei decessi. Nei paesi ad alto reddito, si stima che l’eccesso di peso possa essere responsabile fino al 7-8% dei decessi per cancro. È chiaro che l’obesità è correlata a tumori specifici, come quelli dell’utero, del rene e dell’esofago, rendendo necessario un approccio integrato alla salute pubblica che promuova attività fisica e alimentazione sana.

Ti sei mai chiesto come le tue scelte quotidiane possano influenzare la tua salute a lungo termine?

Radiazioni ultraviolette e l’importanza della prevenzione

Infine, non possiamo trascurare le radiazioni ultraviolette, che sono responsabili del 90% dei casi di melanoma. Ogni anno, più di 59.000 decessi sono attribuiti a questo tipo di tumore, sottolineando l’importanza di campagne di sensibilizzazione sull’uso della protezione solare e della limitazione dell’esposizione al sole, soprattutto nelle ore più calde.

Secondo Ahmedin Jemal, responsabile del dipartimento di Surveillance & Health Equity Science dell’American Cancer Society, una percentuale significativa di tumori potrebbe essere prevenuta attraverso misure di prevenzione più efficaci. Ma come possiamo garantire che queste strategie vengano adottate in modo sistematico? È fondamentale superare le barriere politiche e garantire accesso e supporto a tutti, affinché la salute diventi una priorità per tutti noi.