Gregorio Paltrinieri: la dieta del campione azzurro

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Nato a Carpi nel 1994, Gregorio Paltrinieri è un nuotatore italiano che ha fatto dello stile libero la sua specialità.

Capace di conseguire diverse medaglie nel corso della sua breve carriera, il detentore del record mondiale nei 1500m stile libero segue un regime alimentare concordato con la Federazione Nazionale di Nuoto. Questo, tuttavia, non significa che il ragazzo non si conceda alcuni strappi alla regola. Lo sa bene mamma Lorena, che adora cucinare per il figlio. Gregorio Paltrinieri, ecco la dieta del campione azzurro.

Gregorio Paltrinieri: la dieta del campione azzurro

Non è affatto un mistero: ogni sportivo deve fare della propria alimentazione una questione prioritaria. Un’accortezza, quest’ultima, fondamentale per alzare il livello delle proprie performances. Perfettamente a conoscenza dell’importanza delle abitudini in cucina, anche Gregorio Paltrinieri, il campione italiano di nuoto.

Come dichiarato dallo stesso nativo di Carpi, la dieta mediterranea rappresenta, da questo punto di vista, la scelta ideale. I pasti di Greg, pertanto, sono solitamente strutturati nel seguente modo:

  • Colazione: fette biscottate con marmellata, accompagnate spesso e volentieri con un tè.

  • Spuntino di metà mattinata: spesso un frutto o un semplice sandwich.
  • Pranzo: un abbondante porzione di pasta o di riso, seguita ancora una volta dalla sua amata frutta.
  • Cena: spesso e volentieri un altro piatto di pasta, a cui questa volta però succede anche un secondo di carne o di pesce.

Prima di ogni gara, invece, Paltrinieri ha bisogno di carboidrati e proteine da bruciare. Molto spesso, dunque, il nuotatore ricorrerà alla frutta o alla pasta, senza dimenticare l’ipotesi panino al prosciutto.

La cucina di Mamma Lorena

La vita, tuttavia, non è fatta solo di gare e di addominali marcati. Lo sa bene la signora Lorena, madre dell’atleta azzurro, la quale, di tanto in tanto, ama viziare il figlio con alcune pietanze deliziose, anche se non sempre ideali per la sua forma peso.

Tra queste, per esempio, la cosiddetta “colazione alla Phelps“: una bistecca di manzo sul cui dorso viene dolcemente adagiato un uovo fritto.

Lorena, tuttavia, non si limita di certo a quest’ultima ricetta, asserendo che “quando può gli prepara anche altro”.

È il caso, ad esempio, dei tortellini, piatto tradizionale della cucina modenese, che la mamma di Gregorio Paltrinieri suole farcire con un misto di macinato di carne di vitello e di manzo e l’aggiunta di un po’ di salsiccia.

Un altro piatto per cui il nuotatore della Nazionale Italiana va letteralmente pazzo è l’arrosto di maiale, che la signora Lorena rosola lentamente al forno.

Last but not least, la costante presenza in tavola di prosciutto e parmigiano, due tra le specialità nostrane che già di tutte deliziano il palato di Paltrinieri.

Quanto ai dolci, invece, Greg non è poi così goloso. L’unico strappo alla regola, in questo senso, consiste in una buona panna cotta.

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