1. Problema/scenario
Negli ultimi anni, il panorama della ricerca online ha subito una radicale trasformazione. Con l’introduzione dei motori di ricerca basati su AI come ChatGPT, Google AI Mode e Claude, le aziende stanno affrontando sfide senza precedenti. Attualmente, la percentuale di ricerche a zero-click è aumentata significativamente, con Google AI Mode che raggiunge un tasso del 95% e ChatGPT che oscilla tra il 78% e il 99%.
Questa evoluzione ha portato a un crollo del CTR organico, con risultati che mostrano un decremento fino al 32% per la prima posizione nei risultati di ricerca.
Ad esempio, Forbes ha registrato una diminuzione del traffico del 50% e Daily Mail del 44%. È fondamentale comprendere le motivazioni di questo cambiamento, considerando la crescente diffusione dell’AI nella vita quotidiana degli utenti.
2. Analisi tecnica
Per comprendere questa transizione, è essenziale analizzare il funzionamento tecnico dei motori di ricerca AI. A differenza dei tradizionali motori di ricerca, i motori di risposta utilizzano modelli di linguaggio avanzati, come i foundation models e il Retrieval-Augmented Generation (RAG).
Questi modelli generano risposte contestualizzate attingendo a una vasta gamma di fonti, migliorando così l’esperienza utente.
La selezione delle fonti e i meccanismi di citazione sono diventati cruciali. Terminologie come grounding e citation patterns spiegano come le informazioni vengano validate e presentate, influenzando le decisioni degli utenti e il modo in cui le aziende devono ottimizzare i propri contenuti.
3. Framework operativo
Fase 1 – Discovery & foundation
- Mappare ilsource landscapedel settore per identificare le fonti più rilevanti.
- Identificare25-50 prompt chiaveda testare.
- Condurre test su ChatGPT, Claude, Perplexity e Google AI Mode.
- Setup diGoogle Analytics 4 (GA4)con regex per monitorare il traffico AI.
- Milestone:stabilire una baseline di citazioni rispetto ai competitor.
Fase 2 – Optimization & content strategy
- Ristrutturare i contenuti per garantirne l’AI-friendliness.
- Pubblicare contenuti freschi e rilevanti.
- Assicurare presenza cross-platform su Wikipedia, Reddit e LinkedIn.
- Milestone:contenuti ottimizzati e strategia di distribuzione implementata.
Fase 3 – Assessment
- Tracciare metriche qualibrand visibility,website citation,traffico referralesentiment analysisè fondamentale per valutare il successo delle strategie implementate.
- Utilizzare strumenti comeProfound,Ahrefs Brand RadareSemrush AI toolkitper un’analisi approfondita dei dati.
- Implementare un testing manuale sistematico per monitorare l’efficacia delle modifiche apportate.
Fase 4 – Refinement
- Iterare mensilmente sui prompt chiave per ottimizzare le performance e garantire risultati consistenti.
- Identificare nuovi competitor emergenti e modificare la strategia in base alle analisi di mercato.
- Aggiornare contenuti non performanti ed espandere su temi con maggiore traction per mantenere la rilevanza nel settore.
Checklist operativa immediata
- AggiungereFAQcon schema markup in ogni pagina importante.
- StrutturareH1eH2in forma di domanda per migliorare l’accessibilità.
- Includere un riassunto di tre frasi all’inizio di ogni articolo.
- Verificare l’accessibilitàdel sito senza JavaScript.
- Controllare ilrobots.txtper non bloccare i bot come GPTBot e Claude-Web.
- Aggiornare il profilo LinkedIn utilizzando un linguaggio chiaro e professionale.
- Richiedere recensioni fresche su piattaforme come G2 e Capterra.
- Pubblicare articoli su Medium, LinkedIn e Substack per aumentare la visibilità.
Prospettive e urgenza
Agire tempestivamente risulta cruciale, poiché le opportunità per i first movers sono limitate. Le aziende che ritardano l’adattamento ai nuovi paradigmi di ricerca rischiano di rimanere indietro. L’evoluzione futura del settore potrebbe includere innovazioni come il Pay per Crawl di Cloudflare, il quale potrebbe modificare ulteriormente le dinamiche del traffico online.