UPDATE 4 ottobre 2011:
Ai Master Italiani di Atletica Leggera, Ottavio Missoni si è aggiudicato due ori ed un argento nella categoria Over 90 e, più precisamente un oro nel getto del peso, un oro nel lancio del giavellotto ed un argento nel lancio del disco.
Complimenti!
«Faccio esercizio tutti i giorni: mi snebbia il cervello e senza dubbio mi aiuta anche a disegnare le mie collezioni.»
Ottavio Missoni, stilista e atleta master
Lo sport fa bene alla salute ma aumenta anche la creatività. E se lo dice uno che a 90 anni suonati si ancora si allena e fa gare in giro per il mondo e della creatività ha fatto un marchio di fabbrica, possiamo crederci.
La prossima fatica dell’Ottavio Missoni atleta sono gli European Masters Games, le Olimpiadi over 30 che si aprono oggi a Lignano (Udine), dove è iscritto alle gare di lancio del peso, del disco e del giavellotto.
Tutt’altro che uno svago occasionale, insomma. “Il movimento quotidiano è necessario a qualunque età – racconta, infatti, lo stilista –, e la specialità dipende dalla salute: agli ultimi Mondiali Master a cui ho partecipato c’era un partecipante di 98 anni che faceva gare di corsa, ma ci sono sport molto meno impegnativi“.
“Io consiglio a tutti di fare un po’ di sport, ovviamente in base alla propria salute. Se uno ha tempo e soldi – continua Missoni – consiglio il golf, mentre se ha solo il tempo anche andare a cercare funghi è un’ottima attività, che anch’io pratico spesso“.
Una passione, la sua, che parte da lontano. Lo stilista ha iniziato a fare sport quando aveva 14 anni, e ha raggiunto anche buoni livelli, culminati con la partecipazione alle Olimpiadi di Londra del 1948 con la maglia azzurra (era quattrocentista).
Da allora non si è mai allontanato dalle piste e ancora oggi è protagonista di diversi eventi Master. Ultimo quello della cittadina balneare friulana, che si concluderà il 20 settembre e che, con oltre 4mila iscritti da 62 paesi, ha già diversi primati. “Quando posso corro tutti i giorni e faccio flessioni – spiega Missoni – ma non sono un fanatico. Continuerò le competizioni fino a quando sarò in grado di fare misure decenti“.
“Del resto non ho ambizioni di immortalità“. “Quando ho compiuto 90 anni mi ha chiamato il mio amico Luciano De Crescenzo, e mi ha detto ‘lo sai che ho letto che si può vivere fino a 110 anni?’ ma io ho risposto ’speriamo di no’“.
Ecco, appunto. Se volete leggere altri pensieri e parole sullo sport li trovate nella rubrica Sportivamente.
Fonte: ANSA