Neurodinamica: Tecniche Fisioterapiche Efficaci per Alleviare il Dolore

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Il dolore cronico rappresenta una condizione debilitante, spesso accompagnata da una sensazione di impotenza.

I soggetti affetti da lombosciatalgia o sindrome del tunnel carpale si trovano frequentemente ad affrontare trattamenti che forniscono solo un sollievo temporaneo. Tuttavia, un approccio fisioterapico innovativo, noto come neurodinamica, si propone di affrontare le cause profonde di questi disturbi e di favorire un recupero duraturo.

Che cos’è la neurodinamica?

La neurodinamica rappresenta un ambito della fisioterapia che si fonda sull’idea che i nervi, in quanto strutture in continua evoluzione, possano essere influenzati da vari fattori.

Traumi fisici, rigidità dei tessuti e movimenti scorretti sono alcune delle condizioni che possono compromettere il corretto funzionamento dei nervi, causando sintomi dolorosi e alterazioni della sensibilità.

Quando un nervo subisce compressione o stiramento eccessivo, possono manifestarsi disturbi significativi, quali formicolii, dolore intenso e, nei casi più gravi, debolezza muscolare. Un esempio emblematico è la sindrome del tunnel carpale, condizione derivante dalla compressione del nervo mediano nel polso, spesso aggravata da infiammazioni associate a movimenti ripetitivi o da fattori come l’artrite.

Le cause della sindrome del tunnel carpale

Le cause della sindrome del tunnel carpale sono molteplici. I movimenti ripetitivi, come quelli legati all’uso di computer o attrezzi, possono contribuire al gonfiore dei tessuti. Inoltre, condizioni come il diabete e l’invecchiamento possono aggravare la situazione. La neurodinamica ha come obiettivo il ripristino della funzionalità del sistema nervoso, riducendo l’infiammazione e migliorando il recupero muscolare.

Le sedute di neurodinamica

Durante le sedute di neurodinamica, gli specialisti impiegano principalmente due tecniche: gli slider e i tensioner. Gli slider si concentrano sullo scivolamento del nervo lungo il suo percorso, contribuendo a ripristinare la flessibilità. I tensioner, invece, mobilizzano il nervo applicando tensione in direzioni opposte. Questa combinazione di approcci risulta efficace nel migliorare il movimento e nel ridurre il dolore.

È fondamentale intervenire anche sulle cause di compressione del nervo, trattando la componente osteo-muscolare.

Questo approccio è essenziale per prevenire il rischio di recidive e per limitare il peggioramento della situazione. Pertanto, l’intervento fisioterapico rappresenta un aspetto cruciale nella gestione efficace di queste patologie.

Esercizi di neurodinamica da praticare a casa

Numerosi esercizi possono essere eseguiti a casa per alleviare i sintomi della sindrome del tunnel carpale. Un esercizio semplice è lo stretching del nervo mediano: allungare il braccio in avanti con il palmo rivolto verso l’alto e, con l’altra mano, flettere delicatamente le dita verso il basso, mantenendo il polso esteso.

È consigliabile mantenere la posizione per 15-30 secondi e ripetere l’esercizio per entrambe le mani.

Un ulteriore esercizio consiste nel fare un pugno con il pollice esterno, estendere le dita e mantenere il polso in flessione. Successivamente, ruotare il palmo verso l’alto e, con l’altra mano, allungare delicatamente il pollice. Questa pratica contribuisce a migliorare la mobilità del nervo mediano.

In aggiunta, l’uso di una pallina antistress può rivelarsi utile: stringerla per cinque secondi e poi rilasciarla, ripetendo l’esercizio per 10-15 volte.

Questi movimenti, se praticati regolarmente, possono contribuire a ridurre il dolore e a migliorare la funzionalità delle mani.

Le implicazioni

La neurodinamica rappresenta un’opzione terapeutica valida e innovativa per chi soffre di disturbi come la lombosciatalgia e la sindrome del tunnel carpale. Attraverso una combinazione di tecniche manuali e esercizi specifici, è possibile alleviare il dolore e migliorare la qualità della vita. È fondamentale consultare un fisioterapista esperto per un programma personalizzato, al fine di ottenere il massimo beneficio da questa metodica.