Ospedali con Bollino Rosa: Riconoscimenti e Novità per il 2026-2027

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Il 27 novembre rappresenta una data significativa per la salute femminile in Italia.

Si svolgerà la cerimonia di presentazione del nuovo network degli ospedali Bollino Rosa presso il Ministero della Salute. L’evento segna l’inizio del biennio 2026-2027, dedicato all’assegnazione di questo importante riconoscimento agli ospedali che si dedicano attivamente alla medicina di genere.

Il bollino rosa e la sua importanza

Dal 2007, la Fondazione Onda ETS promuove la salute femminile attraverso l’assegnazione del Bollino Rosa. Questo marchio di qualità identifica le strutture sanitarie che offrono servizi specifici per la prevenzione, la diagnosi e la cura delle patologie femminili.

Il riconoscimento si estende anche a condizioni di salute che colpiscono entrambi i sessi, garantendo percorsi assistenziali dedicati.

Un network virtuoso

I fatti sono questi: attualmente, 370 ospedali fanno parte di una rete riconosciuta per l’impegno nella salute delle donne. Questi ospedali si distinguono per l’attenzione alle esigenze specifiche femminili, offrendo supporto alle pazienti nella scelta del luogo di cura più adatto. La presenza di specialità cliniche più ampie, come l’Oftalmologia e la Medicina del Dolore, riflette un’evoluzione nell’attenzione alla salute in un’ottica di genere.

Il riconoscimento per l’ospedale San Francesco e la asl di Nuoro

Durante la cerimonia, è stato conferito il massimo riconoscimento, ovvero tre bollini rosa, all’ospedale San Francesco e ai servizi della asl di Nuoro. Questo premio riflette l’impegno costante nel garantire percorsi terapeutici e chirurgici mirati alle donne in diverse specialità, tra cui cardiologia, ginecologia e oncologia.

Un impegno collettivo

Il commissario straordinario dell’asl 3, Angelo Zuccarelli, ha espresso soddisfazione per questo riconoscimento, sottolineando il ruolo fondamentale di medici e operatori sanitari.

L’asl ha avviato numerose iniziative, come giornate di screening e incontri informativi, per sensibilizzare sulla salute femminile. Questi eventi sono realizzati in collaborazione con la Fondazione Onda, rafforzando l’accesso a cure di qualità per le donne.

Obiettivi futuri e iniziative

Francesca Merzagora, Presidente della Fondazione Onda ETS, ha affermato che il lavoro svolto in questi anni è fondamentale per promuovere una cultura della salute femminile. Ogni due anni, la fondazione indice un bando al quale possono partecipare gli ospedali per ricevere da 0 a 3 Bollini, in base alla qualità dei servizi offerti e alla loro capacità di rispondere alle esigenze di salute delle donne.

Il processo di selezione è rigoroso e prevede un questionario dettagliato che valuta oltre 500 fattori, inclusa la presenza di percorsi diagnostici e terapeutici dedicati. Il supporto di un Advisory Board, composto da esperti del settore, assicura che vengano considerati anche aspetti qualitativi.

Un futuro inclusivo

L’obiettivo della Fondazione è creare un’Italia in cui ogni ospedale possa vantare almeno un bollino rosa. Questo rappresenterebbe un passo fondamentale per riconoscere la salute femminile come un diritto essenziale e garantire che le donne ricevano le cure necessarie senza discriminazioni.

Il network degli ospedali con il bollino rosa non solo riconosce la qualità dei servizi dedicati alle donne, ma si configura anche come uno strumento importante per promuovere una cultura della salute più inclusiva e consapevole, capace di rispondere alle sfide della medicina di genere.