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Il ritiro di meditazione Vipassanā, che si svolge secondo la tradizione Mahāsi, offre un’opportunità unica per meditatori esperti di approfondire la loro pratica.
Questo evento è progettato specificamente per coloro che hanno già completato almeno due ritiri sotto la guida di Ven. Ayya Virañani o di insegnanti riconosciuti in questa tradizione. La lingua principale del ritiro è l’inglese, con traduzione in italiano disponibile.
Durante il ritiro, i partecipanti seguiranno un programma giornaliero che prevede sessioni alternate di meditazione seduta e camminata. Ogni meditator ha la libertà di regolare la propria pratica in base alle esigenze individuali.
Questo approccio personalizzato consente di adattare l’esperienza meditativa in modo da rispondere meglio alle necessità di ciascun partecipante.
Il ritiro prevede due incontri settimanali programmati con l’insegnante, ai quali i partecipanti possono aggiungere ulteriori colloqui su richiesta. Sono previsti interventi serali dedicati al Dhamma due volte a settimana, offrendo così un’importante opportunità di apprendimento e riflessione. Gli orari di arrivo sono stabiliti tra le 14:00 e le 17:00 del primo giorno, mentre la partenza avverrà dopo il pranzo nell’ultimo giorno del ritiro.
Il percorso meditativo di Ven. Ayya Virañani è iniziato nel 1979. Dopo aver trascorso anni presso l’Insight Meditation Society nel Massachusetts e aver approfondito la pratica nella tradizione della Foresta Thailandese, nel 2003 ha intrapreso un periodo di intensa meditazione seguendo la linea burmese di Mahāsi Sayadaw. Ha ricevuto l’ordinazione permanente in Birmania da Sayadaw U Pandita nel 2006 e attualmente insegna presso il Chanmyay Myaing Meditation Centre, situato a nord di Yangon.
In aggiunta alla sua pratica, Ven. Ayya Virañani ha co-fondato nel 2008 l’organizzazione Mettā In Action, un ente benefico dedicato a fornire supporto e competenze ai birmani in difficoltà. Questo impegno riflette la sua profonda passione per il Dhamma e per la natura, utilizzando entrambi come strumenti per aiutare gli individui a riscoprire il bene intrinseco presente in tutti gli esseri.
Per incentivare la partecipazione a un ritiro di così lunga durata, è stata fissata una quota giornaliera di 30 euro, anziché 35 euro, per un totale di 900 euro.
Questa cifra rappresenta una considerazione significativa per chi desidera dedicarsi a un’esperienza di meditazione che offre non solo un profondo riposo interiore, ma anche un’opportunità di crescita personale e spirituale.
È importante notare che questo evento ha raggiunto la massima capienza, sottolineando l’interesse e la domanda per esperienze di meditazione di alta qualità. L’atmosfera di condivisione e la pratica collettiva rendono questo ritiro un’occasione imperdibile per chi desidera approfondire la propria pratica meditativa.