Spirea Ulmaria, un'alternativa naturale all'aspirina

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Tempo di influenza, mal di gola, raffreddore, febbre… In casa non dovrebbe mai mancare una scatola di aspirine da assumere non appena compaiono i primi sintomi di malessere.

Sono convinta che l’aspirina tra i medicinali da banco sia il male minore ma dato che ci troviamo in uno spazio in cui bene o male tutti crediamo nel potere terapeutico della natura, cerchiamo tra le alternative naturali quella che meglio potrebbe sostituire l’aspirina. In pochi forse sanno che i  produttori del farmaco si sono ispirati nel scegliere il nomeaspirina a una pianta, la Spirea Ulmaria. La Spirea Ulmaria agisce proprio come l’aspirina svolgendo un’azione antinfluenzale, febbrifuga e diaforetica oltre che antinfiammatoria e antidolorifica.

Una panacea, quindi, per chi viene colpito da  un’influenza con i relativi sintomi, come dolore e indolenzimento alle ossa e ai muscoli, mal di testa, congestione, debolezza.

E’ sufficiente assumere prima di coricarci un cucchiaio di fiori o sommità fiorite lasciati in infusione per dieci minuti nell’acqua di una tazza da tè, per scatenare una reazione molto simile a quella prodotta dall’aspirina, risvegliandoci magari tutti sudati ma anche sfebbrati.

Non dimentichiamo, inoltre, che i farmaci sono un attentato per le cosce e i glutei femminili, in quanto alimentano ritenzione idrica e cellulite; al contrario la Spirea Ulmaria è una pianta indicata anche per questo tipo di problema. Se l’influenza è accompagnata da una tosse fastidiosa che impedisce il riposo notturno, facciamoci preparare dal nostro erborista di fiducia una tisana con la Spirea e il Tiglio, magari con l’aggiunta di Sambuco.

Aggiungiamo del miele di tiglio oppure di eucalipto per ottenere benefici maggiori.