Strategie Efficaci per Migliorare l’Aderenza Terapeutica negli Anziani

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Il progetto lanciato da HappyAgeing si concentra sull’importanza di sensibilizzare la popolazione over65 e le persone fragili, creando una sinergia tra comuni, farmacie e cittadini.

In un contesto in cui la popolazione anziana cresce e il numero di malattie croniche aumenta, la questione dell’aderenza terapeutica diventa cruciale per il futuro del Sistema Sanitario Nazionale (SSN).

La sfida dell’aderenza terapeutica

La campagna intitolata ‘Ricordati di stare bene’, promossa da HappyAgeing in collaborazione con Federsanità-ANCI, è stata progettata per affrontare questa sfida, presentando una vera e propria “challenge” ai comuni. Le farmacie vengono identificate come un attore fondamentale in questo processo, fungendo da collegamento essenziale tra le istituzioni e la popolazione.

Presentazione della campagna

Il 30 settembre, a Roma, si è svolto l’evento “Comuni e Comunità per l’aderenza terapeutica. Una Alleanza per la Salute Pubblica”, dove è stata ufficialmente lanciata la campagna. Questo evento ha ricevuto il patrocinio di importanti enti, tra cui l’ISS (Istituto Superiore di Sanità) e l’ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani).

I risultati del Rapporto OsMed 2023 di AIFA, presentati dal Dottor Pierluigi Russo, evidenziano un problema di salute pubblica significativo: meno del 50% dei pazienti affetti da malattie cardiovascolari segue le terapie prescritte.

Questo porta a conseguenze economiche e sociali devastanti, con costi stimati di circa 2 miliardi di euro all’anno a causa di ospedalizzazioni evitabili e farmaci non utilizzati.

Il ruolo delle farmacie nella salute pubblica

Le farmacie sono riconosciute come punti di riferimento fondamentali nella promozione dell’aderenza terapeutica, specialmente per la popolazione over65. In molte aree del Paese, esse rappresentano l’unico presidio sanitario facilmente accessibile. Grazie alla loro posizione, possono fornire supporto diretto ai pazienti e ai loro caregiver, offrendo informazioni vitali per trasformare le prescrizioni in comportamenti concreti di aderenza.

Strumenti e risorse per i comuni

In questo contesto, i comuni riceveranno un toolkit contenente risorse informative, sia cartacee che digitali, per spiegare chiaramente i benefici dell’aderenza terapeutica. Queste informazioni saranno essenziali per sensibilizzare la comunità locale e promuovere iniziative che migliorino la salute collettiva. La competizione tra comuni sarà aperta fino al 15 febbraio 2026, e le migliori pratiche saranno premiate in un evento nazionale con l’obiettivo di replicare i successi a livello nazionale.

Una responsabilità condivisa per il futuro

Francesco Macchia, Direttore di HappyAgeing, ha sottolineato che l’aderenza terapeutica è uno dei cinque pilastri fondamentali del progetto, insieme a movimento, alimentazione, screening e vaccinazioni. Affrontare questa “epidemia” richiede un approccio integrato che coinvolga attivamente gli anziani nella vita sociale, al fine di prevenire l’isolamento, uno dei principali fattori di rischio per questo gruppo.

Il Sottosegretario di Stato alla Salute, Onorevole Marcello Gemmato, ha evidenziato l’importanza di iniziative come quella promossa da HappyAgeing.

Ha affermato che la scarsa aderenza terapeutica rappresenta una delle sfide più rilevanti per la salute pubblica, in particolare per gli anziani e le persone fragili. Garantire l’aderenza terapeutica non solo protegge la salute dei pazienti, ma rende anche più sostenibile il nostro SSN.

La campagna ‘Ricordati di stare bene’ rappresenta quindi un passo significativo verso un sistema sanitario più inclusivo e attento alle esigenze della popolazione anziana. Essa invita tutti i comuni e le farmacie a lavorare insieme per migliorare la salute e il benessere della comunità.