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La dieta mediterranea rappresenta un patrimonio culturale e sociale che unisce tradizioni, comunità e identità.
Domenica 28 dicembre, alle ore 17.30, il Laboratorio delle Cucine Rurali di Bisaccia ospiterà la presentazione di un libro significativo, scritto da Federico Curci, che esplora questo tema attraverso il caso studio di Oscata, un luogo emblematico dell’Alta Irpinia.
Il volume di Curci è un’opera concepita per valorizzare l’agricoltura e il turismo, elementi fondamentali per il territorio. Attraverso le pagine di questo libro, il lettore sarà guidato in un viaggio che evidenzia l’importanza della dieta mediterranea non solo come modello alimentare, ma anche come strumento di coesione sociale e sviluppo locale.
Oscata, un piccolo borgo dell’Alta Irpinia, è al centro di questo racconto. Qui, le cucine rurali non sono semplicemente luoghi di preparazione dei pasti, ma rappresentano un autentico simbolo di convivialità. La tradizione culinaria di questo territorio deriva da secoli di pratiche agricole, ricette tramandate di generazione in generazione e un forte legame con la terra. Curci evidenzia come la dieta mediterranea possa contribuire a contrastare l’abbandono di questi luoghi, aprendo nuove prospettive per il futuro.
Un aspetto fondamentale del libro è il riconoscimento dell’Ecomuseo delle Cucine Rurali dell’Alta Irpinia. Questo progetto rappresenta un modello di comunità che, attraverso il cibo e le proprie radici, combatte l’emarginazione e promuove un dialogo intergenerazionale. Curci evidenzia come l’ecomuseo non sia solo un luogo di conservazione della memoria, ma anche un centro di innovazione e sviluppo sostenibile.
Il libro di Curci invita a riflettere sul ruolo delle comunità locali nella salvaguardia delle tradizioni culinarie e nella promozione della dieta mediterranea. Attraverso eventi, laboratori e attività di sensibilizzazione, si punta a creare un senso di appartenenza e identità, dimostrando che il cibo rappresenta un potente strumento di coesione sociale. La presentazione del libro avverrà attorno a una fornacella accesa, simbolo di convivialità e tradizione, creando un’atmosfera di festa e condivisione.
La presentazione del libro di Federico Curci rappresenta un’importante occasione per riscoprire il valore della dieta mediterranea e il suo legame con il territorio. In un contesto in cui le tradizioni culinarie rischiano di essere dimenticate, opere come questa ricordano che il cibo è un elemento fondamentale della nostra identità culturale. Attraverso la promozione della dieta mediterranea, è possibile contribuire non solo alla salvaguardia del patrimonio gastronomico, ma anche allo sviluppo sostenibile delle comunità locali, come dimostra l’esempio di Oscata.