Virus Dengue: cos’è, sintomi, come si cura

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Il virus dengue è l’agente patogeno responsabile dell’omonima malattia: la dengue, nota anche come “febbre rompiossa”.

Scopriamo nel dettaglio in cosa consiste, i sintomi e la cura. 

Virus Dengue: cos’è e i sintomi

Il virus dengue è una malattia acuta febbrile di origine virale causata da 4 virus simili tra di loro (Den-1, Den-2, Den-3, Den-4). Questi virus sono trasmessi all’uomo dalla puntura di due specie diverse di zanzare, l’Aedes aegypti e l’Aedes albopictus

Può presentarsi in due forme distinte: la dengue classica (forma benigna della malattia) e la dengue emorragica (forma grave e potenzialmente letale), con o senza stato di shock (sindrome shock da dengue).

Il primo sintomo della malattia è la febbre, che può essere anche molto elevata e che compare dopo circa 6 giorni dalla puntura della zanzara infetta. Gli altri sintomi compaiono dopo 3-4 giorni dall’inizio della febbre e sono:

  • Mal di testa molto forte
  • Dolore attorno e dietro gli occhi
  • Dolori ai muscoli e alle articolazioni
  • Prostrazione
  • Irritazioni della pelle: eruzione cutanea di tipo maculo-papuloso che ricorda quella tipica del morbillo.

Di solito questi sintomi durano tra i 2 e i 7 giorni e la maggior parte delle persone guarisce nel giro di una settimana.

In alcuni casi, invece, si ha un peggioramento con la comparsa di nausea, vomito, diarrea ed emorragie, come sanguinamento dal naso, dalle gengive o emorragie congiuntivali e gastrointestinali.

La cura del virus dengue

La dengue è particolarmente presente durante e dopo la stagione delle piogge nelle zone tropicali e subtropicali di Africa, Sudest asiatico e Cina, India, Medioriente, America latina e centrale, Australia e diverse zone del Pacifico. 

La cura di questa malattia è di tipo sintomatico con paracetamolo per abbassare la febbre e liquidi per prevenire la disidratazione.

La prevenzione consiste fondamentalmente nell’evitare le punture di zanzare grazie a indumenti adeguati, repellenti, zanzariere e rimozione delle acque stagnanti. 

Un vaccino è stato approvato per essere utilizzato solo nelle zone endemiche.

Come si trasmette il virus dengue

Le punture di zanzara sono le responsabili della trasmissione del virus dengue, in particolare l’Aedes aegypti e l’Aedes albopictus. L’infezione è trasmessa all’uomo attraverso la puntura di zanzare femmine infette per aver punto, a loro volta, una persona malata. 

Il periodo di incubazione può variare da 3 a 14 giorni, con una media di 5-7 giorni.

La dengue non si diffonde per contatto diretto da uomo a uomo (inter-umano).

Ma può essere trasmessa attraverso il trapianto di organi e le trasfusioni. Si può trasmettere anche dalla mamma infetta al feto durante la gravidanza.