Amare sé stessi: come fare

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Amare sé stessi è processo che non finisce mai, allo stesso modo però è importante imparare a farlo quanto prima possibile.

Amarsi significa infatti apprezzarsi, rispettare i propri bisogni e sapersi valorizzare. Tutte caratteristiche fondamentali nella società odierna, sia dal punto di vista relazionale che professionale. Amare sé stessi poi diventa ancor più necessario in momenti difficili come quello che stiamo vivendo a livello sanitario e psicologico. Quindi scopriamo insieme come amare sé stessi.

Come amare sé stessi: alcuni consigli

Fare pace con il passato

Smettetela di pensare a ciò che è stato: vi impedisce di esser persone felici nel vostro adesso.

Tutti abbiamo subito esperienze traumatiche, siamo stati sconfitti e trattati malamente. Ha fatto male, è vero, ma smettete di pensare che riaccadrà e che non può andare meglio di così. Se lo ritenete opportuno potete parlarne con uno specialista: vi chiarirà le idee e vi aiuterà a lasciare andare le brutte esperienze, capendo il perché ci sono accadute e come ci hanno cambiato.

Perdonarsi

Anche voi avete fatto dei torti alle persone che amate e a voi stessi, oltre ad averli subiti come dicevamo nel paragrafo precedente: perdonatevi.

Continuare a punirsi non serve a nulla. Non importa quanto grave pensate che sia: basta sentirsi ancora colpevoli. Avete pagato abbastanza e ora avete appreso altrettanto. Se vi perdonate potete migliorare e trarre beneficio dagli errori che avete commesso. Scrivete un elenco delle cose per cui volete perdonarvi, scrivete il perché vi siete comportati in un certo modo e poi assolvetevi: va bene così.

Parlarsi con dolcezza

Come amare sé stessi quotidianamente? Parlatevi con dolcezza, datevi un nomignolo e usatelo per rivolgere a voi stessi.

Non siate crudeli o antipatici con voi stessi, cercate di capirvi, di ascoltare i vostri bisogni. Parlate a voi stessi come fareste con un bambino: consolatelo e ascoltatelo se è triste e incoraggiatelo se è di buon umore. Ditevi “ho fatto del mio meglio”, “ho sbagliato ma posso migliorarmi”, “quello che provo conta“, funzionerà.

Non paragonare

Non confrontate la vostra situazione con quella degli altri. Non fate paragoni tra il vostro lavoro e quello degli altri, tra il rapporto di coppia che avete voi e quello che hanno i vostri amici, tra le vostre passioni e quelle dei vostri famigliari.

Nulla è mai come sembra o come vogliono farvi credere e soprattutto non credete a ciò che vedete sui social networks. Ognuno è in proprio momento della vita, ognuno ha un percorso differente e difficoltà diverse dagli altri. Il nostro valore non dipende dalle vostre relazioni o dalla vita professionale, valiamo e basta: valiamo in quanto esseri umani.

Come disse Seneca: “Quello che pensi tu di te stesso è molto più importante di quello che gli altri pensano di te“, tienilo a mente e ama te stesso.

A piccoli passi.