Coronavirus: perché è importante non toccarsi occhi e bocca?

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Il coronavirus è subdolo e invisibile, si trasmette attraverso le vie aeree ed il contagio avviene facilmente attraverso naso, bocca o occhi.

Coronavirus: le mani e il contagio

Attaccando facilmente vie aeree e mucose, le mani possono essere un pericolosissimo veicolo di contagio perché se si tocca il viso con le mani sporche (magari con particelle e virus sulle loro superfici) si rischia di infettarsi molto facilmente.

Lavarsi le mani in maniera corretta è un gesto quindi che può apparire scontato e facile, ma che diventa a dir poco fondamentale in questo momento, dove i contagi aumentano velocemente.

Le mani entrano a contatto con un’infinità di cose, oggetti e superfici e, ovviamente, non si può sapere cosa ci sia (di invisibile come il coronavirus) su di esse. Se con le nostre stesse mani poi ci tocchiamo il viso il rischio che il virus dalle mani si sposti all’interno del nostro organismo attraverso le mucose è decisamente molto alto. Bisogna quindi prestare massima attenzione a non toccare il viso se non dopo aver lavato le mani.

Lavare le mani per sconfiggere i rischi

Le mani devono essere lavate in maniera corretta, utilizzando acqua e sapone oppure soluzioni disinfettanti liquide o in gel, purché contengano almeno il 60% di alcol. Il lavaggio deve durare almeno 20 secondi e occorre prima strofinare palmi, dorsi e tra le dita col sapone, quindi si risciacqua sotto acqua corrente. Se ci si trova in un bagno pubblico bisogna asciugarsi con un fazzoletto usa e getta con il quale chiudere anche eventualmente il rubinetto per non toccarlo.

Per limitare ulteriormente i rischi anche coloro che portano le lenti a contatto dovrebbero cercare di evitarle preferendo gli occhiali, evitando così di toccarsi senza pensare gli occhi strofinandoli per sistemare le lenti.

Non toccare viso e occhi

Tenere le mani occupate con degli oggetti, degli anti-stress o facendo qualcosa può aiutare a limitare ed evitare il contatto con il viso, diminuendo i rischi. Toccare il viso, infatti, è un gesto a cui ognuno di noi è abituato, spesso avviene in maniera incondizionata, ma ora bisogna limitarlo per evitare potenziali rischi di infezione.

Le donne potrebbero truccarsi, così da ridurre la tentazione di toccarsi la faccia oppure in alternativa si possono impegnare le mani in altre maniere come leggendo un libro, facendo qualcosa di artigianale, ricamando, giocando ai videogiochi e così via.

Le persone che soffrono di onicomicosi, ossia hanno la brutta abitudine di mangiare le unghie, devono assolutamente smettere di farlo, magari trovando degli escamotage. Per queste persone sono consigliati smalti e soluzioni dal sapore sgradevole per sfavorire questo comportamento.

Se a farlo, invece, sono i bambini è possibile cercare di incentivare l’abbandono della cattiva abitudine promettendo premi in caso positivo e punizioni in caso negativo. Per quanto riguarda i bambini, poi, occorre che gli adulti facciano capire loro l’importanza di non toccarsi il viso e di lavarsi spesso le mani, insegnandogli a farlo correttamente magari utilizzando come strategia quello di canticchiare una canzoncina durante questo gesto (così da farlo durare anche il tempo necessario di almeno 20 secondi).

Lavarsi le mani spesso e rigorosamente seguendo tutte le regole è importante per fare in modo che il contagio possa essere rallentato prima possibile. Infine, tutti devono attenersi a poche e semplici regole, evitando di stringere la mano agli altri ed eliminando i contatti molto ravvicinati con le persone (no a baci, abbracci o altri gesti di questo tipo). Poiché il Covid-19 è una malattia ancora poco conosciuta, per la quale non esiste cura né vaccino l’unico strumento che si ha a disposizione e la prevenzione.

Soltanto limitando la diffusione del virus forse si potrà fermare l’epidemia con la sua diffusione così rapida.