Cosa causa il Morbo di Crohn: diagnosi e dieta

Condividi

Le malattie intestinali, specie quelle croniche, colpiscono un numero sempre crescente di individui in tutto il mondo.

Tra queste patologie un menzione particolare merita il Morbo di Crohn.
Si tratta di una malattia autoimmune: non si guarisce mai del tutto, sebbene i farmaci e le cure possano concorrere al mantenimento di uno stile di vita quasi normale. Essendo comunque una patologia cronica, il paziente soffrirà l’alternarsi di periodi di maggior salute e di acuirsi dei sintomi.

Morbo di Crohn cos’è

Come spesso accade, il morbo di Crohn prende il nome dal suo scopritore: Burrill Bernard Crohn fu il primo a studiare, nel 1923, la sintomatologia e le cause di questa patologia, sino ad arrivare a formularne una precisa descrizione.

Viene identificata come una tra le più gravi patologie infiammatorie croniche a carico dell’intestino (MICI o IBD, Inflammatory Bowel Disease).
La gravità di questo morbo sta nella grande estensione della zona colpita: può interessare l’intero apparato digerente dalla bocca all’ano, ma nella maggior parte dei casi si concentra nell’intestino: più in particolare il colon e la zona ileo-colica.
I sintomi possono variare: i più frequenti vanno dal dolore addominale alla diarrea cronica spesso caratterizzata da perdita di sangue; da un significativo calo di peso fino a stati febbrili.

Morbo di Crohn cause

Le cause del morbo di Crohn sono ad oggi ignote. Questo crea evidenti delle limitazioni alla terapia medica e all’uso di farmaci volti a curare l’infiammazione. Le odierne conoscenze scientifiche permettono tuttavia di fare alcune affermazioni certe: in primo luogo è stato accertato che la natura non è virale, quindi non è contagiosa; secondariamente pare non essere causata da una particolare tipologia di alimentazione, e neppure da particolari condizioni psicosomatiche; in fine non sarebbe ereditaria, sebbene par esista una predisposizione familiare nello sviluppo della malattia.

Dieta morbo di Crohn

Sebbene il suo insorgere non sia direttamente legato all’alimentazione, cambiare le proprie abitudini alimentari può attenuare in modo significativo i sintomi o almeno evitare che questi peggiorino: un’alimentazione mirata nella fase più acuta della malattia è quasi sempre di immediato sollievo per il paziente.

  1. Malattia infiammatoria intestinale, manuale
    Un manuale per riconoscere i sintomi, avere informazioni su eventuali esami diagnostici, conoscere le possibili soluzioni e curare i sintomi in modo sano e naturale.

    Un paragrafo del volume è dedicato all’importanza del ruolo della dieta con esempi pratici e dettagliati di quali alimenti evitare e quali mangiare.

  2. Malattie infiammatorie croniche intestinali: alimentazione e stile di vita
    Il libro nasce su richiesta dei vari pazienti dell’autore, il medico chirurgo Alberto Cataldi. Il medico ha voluto fornire una guida nella giungla alimentare in base all’immunologia del gruppo ABO. Offre informazioni chiare sullo stato della malattia e come l’alimentazione può aiutare a migliorare.

  3. Crohn’s & Colitis Diet Guide
    La dieta è una priorità per chi è costretto a convivere con il morbo di Crohn. Questa guida in lingua inglese, alla sua II edizione, contiene 175 ricette per affrontare la malattia. Un manuale informativo con una serie di linee guida per parenti, amici e badanti per aiutare a gestire i e tenere sotto controllo i sintomi.