Curcuma: proprietà, benefici e come utilizzarla

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La Curcuma è una spezia molto usata nella cucina indiana, che si ottiene dalla macinazione del rizoma, una piccola porzione di fusto sotterraneo della pianta Curcuma longa, tipica dell’Asia meridionale.

Che cos’è la curcuma

Per il suo colore giallo intenso, quasi aranciato, viene chiamata anche Zafferano delle Indie. Oggi, come molte spezie provenienti da quelle zone del mondo, la curcuma è molto conosciuta anche da noi e trova utilizzo in molte ricette. Si trova in sacchetti o porta spezie ed è facilmente reperibile nei supermercati, nei negozi biologici o etnici e anche online. Ha un sapore molto delicato, dona colore ed arricchisce il gusto le pietanze.

Poiché viene estratta da una pianta che non contiene glutine, anche i celiaci la possono assumere, facendo attenzione di acquistare quella 100% naturale.

Benefici per il corpo

Le qualità benefiche della curcuma sono dovute ai curcuminoidi, tra cui la curcumina, che la compongono. Secondo numerosi studi, i benefici di questa spezia sarebbero moltissimi e riguarderebbero differenti apparati, in particolare quello gastro-intestinale. La curcuma aiuta a digerire i grassi, favorendo la produzione della bile, con effetti benefici anche sul fegato.

Grazie alle sue proprietà carminative, limita l’accumulo di gas lungo il tratto gastro-intestinale riducendo problematiche quali meteorismo o dispepsia.

Proprietà della curcuma

La curcuma è inserita tra gli alimenti antitumorali: la curcumina, infatti, rappresenta una delle molecole vegetali più studiate per le potenziali proprietà antiossidanti, antinfiammatorie nei confronti di diversi tipi di cancro, in particolare contro il cancro al colon e alla prostata. Altre proprietà benefiche sono quella antinfiammatoria, perché stimola i surreni a secernere cortisone, antibatterica perché impedisce la replicazione di alcuni virus e migliora il trattamento di alcune infezioni batteriche, nonché antidolorifica, al pari di alcuni noti farmaci.

Un’ altra importante funzione è quella antidepressiva: uno studio ha verificato che l’assunzione di mille milligrammi al giorno di questo principio attivo allevia le manifestazioni depressive con efficacia paragonabile a quella della fluoxetina, uno degli psicofarmaci più utilizzati in queste circostanze.

Per chi gode di buona salute la curcuma non presenta problemi. Eventuali controindicazioni potrebbero nascere per chi soffre di particolari patologie, come problemi alle vie biliari, alla cistifellea, alla coagulazione del sangue o in altri casi specifici.

Ricette con curcuma

La curcuma può essere utilizzata nei più svariati modi: nelle tisane, nel latte, nello yogurt e per insaporire o dare colore ai più svariati piatti. Per esempio, un’ottima tisana a base di miele, curcuma, limone e pepe nero è digestiva e detossinante. Mentre spolverata nel latte, creando il cosiddetto latte d’oro, rafforza il sistema immunitario. Per una colazione sana e nutriente, può essere aggiunta allo yogurt con frutta e muesli, ma le sue applicazioni sono davvero numerose.

Ecco alcuni esempi.

Il Golden Milk – Questa ricetta a base di latte, anche vegetale, e curcuma, rafforza il sistema immunitario e il metabolismo, ed è molto utilizzata nella medicina ayurvedica. Per prepararlo è necessario unire a una tazza di latte (quello che preferite tra latte vaccino, di mandorle, ecc.), un cucchiaino di olio di mandorle dolci o di cocco, miele e una punta di cucchiaino di pasta di curcuma. Il latte d’oro, ottenuto facendo riscaldare questi ingredienti e aggiungendo il miele e la curcuma alla fine, può essere bevuto tutti i giorni.

per ottenere una serie di benefici che riguardano tutto il corpo.

Cous Cous di verdure alla curcuma – Per quattro persone, sono necessari 200 g di cous cous, 2 zucchine, un peperone, una carota e una cipolla, 2 cucchiaini di curcuma in polvere, olio e sale. Dopo aver lavato, spuntato e pulito le verdure, tagliate a bastoncini o cubetti. Affettate la cipolla e fatela appassire in una padella con un filo d’olio extravergine, dopo di che, aggiungete le verdure: fare cuocere, eventualmente aggiungendo un po’ d’acqua per non farle attaccare, per il tempo necessario.

Nell’attesa preparare i cous cous: ogni tipologia ha precise istruzioni di cottura riportare sulla confezione. Quando le verdure sono cotte aggiungete la curcuma in polvere, il cous cous e l’acqua bollente, salate, mescolate e lasciate ancora sul fuoco per un po’. Spegnete il fuoco e lasciate riposare per 5 minuti prima di servire.

Muffin alla curcuma – Serviranno 200 ml di latte di soia, 150 g di zucchero di canna, 50 g di olio di semi di girasole, 200 g di farina 00, un cucchiaino di bicarbonato, un cucchiaino di cremor tartaro, un cucchiaino di curcuma e un pizzico di sale.

Unite il latte con l’aceto di mele, poi l’olio di semi. A parte unite farina, cremor tartaro, quindi lo zucchero, il bicarbonato, il sale, la curcuma e amalgamate bene il tutto. Unite poi gli ingredienti secchi e quelli liquidi mescolandoli fino a ottenere un composto omogeneo. Foderate un’apposita teglia per muffin con i pirottini, e riempiteli con l’impasto per circa 3/4 della loro capienza. Infornate nel forno statico a 180° C per circa 20 minuti: prima di sfornarli, fate comunque la prova dello stecchino.