Fegato infiammato: come curarlo con rimedi casalinghi

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Il fegato infiammato o epatomegalia è un disturbo che nella fase iniziale dell’infiammazione non presenta sintomi.

Questa caratteristica ne rende difficile la diagnosi. Le cause vanno da un eccessivo consumo di alcol a un’infezione virale a qualunque tipo di epatite. Se la causa della malattia non è grave, si può completare il trattamento medico con alcuni rimedi naturali. .

Fegato infiammato

La prima cosa da fare è verificare che il fegato sia realmente infiammato e che non si tratti piuttosto di fegato grasso, poiché sono problemi distinti. Il fegato grasso è la conseguenza di un indice di grasso epatico che supera il valore normale.

Cause

Identificare la causa è fondamentale per stabilire il trattamento da iniziare. Se la causa è un eccessivo consumo di alcol, quest’ultimo andrà completamente eliminato dalla dieta. Se invece si tratta di una malattia più grave come ad esempio l’epatite è necessario seguire le indicazioni del medico e stare a riposo. Una delle cause più diffuse è l’epatite alcolica, pertanto sarà necessario ingerire più liquidi durante il giorno per mantenere il livello di idratazione, ad esempio con infusioni o succhi naturali.

Gli alimenti ricchi di fibre non possono mancare nella dieta, poiché favoriscono la regolazione del sistema digestivo.

È fondamentale diagnosticare per tempo il fegato infiammato e curarlo il prima possibile. Se non curata, l’infiammazione al fegato può evolvere in patologie ancora più gravi. Una condizione tipicamente associata all’epatomegalia è la cirrosi epatica. Si tratta di una malattia per cui le cellule del fegato muoiono e sono sostituite da tessuto cicatriziale.

Naturalmente la diretta conseguenza è un’insufficienza epatica.

Fegato infiammato: rimedi

Una delle infusioni più efficaci per trattare l’infiammazione del fegato è quella di tarassaco. Questo rimedio è indicato peraltro anche per curare il fegato grasso. Questa pianta medicinale costituisce uno dei maggiori depurativi naturali, ideale quindi per ridurre il grasso accumulato nel fegato e abbassare il livello del colesterolo alto. L’assunzione di questa infusione permetterà quindi al fegato di tornare alle dimensioni normali.

Infuso di boldo

Anche l’infusione di boldo è consigliabile per abbassare l’infiammazione epatica, in quanto possiede proprietà da sempre conosciute per curare vari problemi e disturbi del fegato. Contiene alti livelli di boldina, un alcaloide che favorisce il funzionamento della vescicola biliare aumentando la produzione di bile e la sua corretta espulsione, oltre ad essere altamente depurativo. Allo stesso modo, anche il tè verde è un potente alleato per combattere l’infiammazione epatica.

Tamarindo e limone

Il tamarindo è un altro depurativo naturale che favorisce il funzionamento della vescicola biliare e permette così di ridurre l’infiammazione del fegato, grazie anche alle sue proprietà protettive e decongestionanti. Si consiglia di assumerlo sotto forma di tisana varie volte al giorno, evitandolo invece nella maniera più assoluta se si soffre di calcoli biliari.

Per concludere con i liquidi, va menzionato anche il succo di limone per le sue proprietà digestive, antiossidanti e diuretiche, ideali per ridurre l’infiammazione al fegato.

Si consiglia di mescolarlo con acqua in parti uguali e berlo appena alzati a digiuno, prima di fare colazione. Un’altra alternativa è quella di aggiungere qualche goccia di succo di limone alle infusioni sopra citate per ottenere migliori risultati.

Verdure

Il carciofo è uno dei vegetali che non può mancare nella dieta in caso di fegato infiammato. Si può consumare cucinato al forno o a lesso, oppure utilizzarne le foglie per preparare un succo.

In questo caso, centrifugare tre o quattro foglie con un poco d’acqua. Se si opta per la centrifuga, si consiglia di berne un bicchiere dopo ogni pasto.

Tra gli alimenti utili per curare il fegato infiammato, la cipolla possiede proprietà diuretiche e depurative ed è quindi ideale per regolare il funzionamento del sistema digestivo e ridurre l’infiammazione epatica. In questo senso, anche gli asparagi sono una valida alternativa. In entrambe i casi, si consiglia di optare per cotture leggere, vale a dire al forno, alla piastra o a lesso.

Anche le carote sono un valido alleato per la depurazione del corpo e del fegato in particolare. È particolarmente indicata la preparazione di un succo di carota e rosmarino, per stimolare la funzionalità epatica.