Dieta Dukan: quali sono i 100 alimenti permessi?

Condividi

La dieta Dukan prende il nome dal suo ideatore, l’ex-medico francese Pierre Dukan radiato dall’albo dei medici su sua richiesta nel 2012.

Si è diffusa a partire dai primi anni duemila, riscuotendo particolare successo in Francia, in Inghilterra e tra diversi personaggi del mondo dello spettacolo. La caratteristica principale della dieta riguarda l’impiego esclusivo di 100 alimenti.

Dieta Dukan: cos’è

La dieta Dukan ha come obiettivo la perdita di peso e appartiene alla famiglia delle diete proteiche che si basano su un alto consumo di proteine riducendo o addirittura eliminando l’assunzione di carboidrati.

Pierre Dukan è convinto che le diete tradizionali e, quindi, l’atto di dimagrire riducendo l’apporto complessivo di calorie del proprio regime alimentare risulti controproducente e fallimentare. Di conseguenza, è un forte sostenitore dell’alimentazione primitiva caratterizzata dalla libera assunzione di frutta, carne e verdura. In questo modo, il processo di dimagrimento è possibile senza ricorrere ad alcuna rinuncia.

I 100 alimenti concessi

La dieta Dunkan prevede l’uso esclusivo di 100 alimenti: 72 di origine animale e 28 di origine vegetale.

Tra i 72 cibi provenienti dal mondo animale si possono trovare:

  • carni magre: bistecca di cavallo, bistecca di manzo, bresaola, coniglio, controfiletto di manzo, costata di vitello, fegato di vitello, filetto di manzo, lingua di manzo, prosciutto cotto senza grasso e cotenna, rognone di vitello, roast beef, scaloppina di vitello, scamone, selvaggina;
  • pollame e uova: bistecca di struzzo, faraona, fegato di pollo, galletto, piccione, pollo, prosciutto di tacchino e di pollo, quaglia, tacchino, uova;
  • pesce: cefalo, cernia, dentice, eglefino, halibut, limanda, merluzzo fresco, nasello, orata, pesce imperatore, pesce spada, rana pescatrice, razza, rombo, salmone, salmone affumicato, sarago, sardina, sgombro, sogliola, spigola o branzino, surimi, tonno, tonno al naturale, triglia, trota;
  • crostacei e frutti di mare: Aragosta, astice, calamaro, capesante, cozze, cuore di mare, gamberetti, granchio, ostriche, polpo, riccio di mare, scampi, seppia, vongole;
  • latticini: formaggio fresco magro, formaggio spalmabile 0,2% di grassi, fiocchi di latte light, latte scremato, ricotta 5% di grassi, yogurt magro al naturale o aromatizzato con aspartame;
  • proteine vegetali: tofu, seitan.

Tra i 28 cibi provenienti dal mondo vegetale, invece, sono comprese verdure come asparagi, barbabietole, broccoli, carciofi, carote, cavolfiore, cavolo (rosso, bianco, cavoletti di Bruxelles, riccio, Savoia, cinese), cavolo-rapa, cetrioli, cipolle, cuore di palma, fagiolini, finocchi, funghi, indivia, insalata valeriana, lattuga, melanzane, peperoni, pomodori, porri, rabarbaro, ravanelli, sedano, soia, spinaci, zucca, zucchina.

Tra gli alimenti aggiunti di recente, poi, ci sono il konjac, le bacche di goji e l’olio di oliva o di colza.

La dieta Dukan funziona?

La dieta Dukan ha attirato, nel corso degli anni, pareri contrastanti.

Se sono in molti ad averla provata e utilizzata, è altrettanto vero che diversi specialisti del settore la reputino fortemente restrittiva e troppo squilibrata verso un regime alimentare tarato su proteine animali. Si nutrono dubbi sull’efficacia della dieta che, talvolta, può risultare dannosa provocando significative carenze nutrizionali. Inoltre, alcune ricerche effettuate grazie alle testimonianze di coloro che hanno adottato la Dukan sembrano dimostrare come, in pochi anni, la maggioranza dei soggetti in questione abbia facilmente recuperato i chili persi.