Olio extravergine di oliva previene il cancro all’intestino: ecco come

Condividi

Tutti conoscono i grandissimi benefici dell’olio extra vergine d’oliva.

Ma è vero che può addirittura prevenire alcuni tipi di cancro, come ad esempio quello all’intestino? Vediamo come utilizzarlo al meglio anche in questo ambito e scopriamone le innumerevoli virtù.

Olio extravergine oliva

La fama dell’olio EVO è ormai nota in tutto il mondo. Si tratta di un prodotto che tutti ci invidiano all’estero. Estratto direttamente dalle olive, ovvero dai frutti dell’olivo, vanta tantissime proprietà, tra cui anche quelle antitumorali.

Ma i benefici non si fermano certo qui. Riconoscere l’olio extravergine d’oliva è possibile: le denominazioni commerciali, infatti, sono codificate in modo rigoroso nella direttiva dell’Unione Europea 136/66/CEE. Sappiamo bene che l’extravergine è il migliore in assoluto.

Ci sono, poi, altre categorie di oli, sicuramente buoni ma assai meno benefici dell’EVO. L’extravergine è ottenuto tutto mediante estrazione con soli metodi meccanici. Differentemente, altri oli sono ottenuti ad esempio tramite raffinazione: è questo il caso dell’olio di sansa, commestibile ma assai meno puro e benefico.

L’EVO deve essere estratto a freddo per legge, con una temperatura costante e controllata che non deve essere superiore a 28 gradi. L’acidità dell’extravergine, inoltre, non deve mai superare lo 0.8%. Il pH dell’olio (acidità) è infatti uno dei parametri fondamentali a livello qualitativo. Non tutti sanno che in Italia è stata addirittura creata una Carta di Identità dell’olio extravergine d’oliva, con tanto di particolari requisiti che il nettare delle olive deve avere per essere considerato come tale.

Le frodi sono molteplici e all’ordine del giorno: tutelarsi è necessario.

Quando si parla di olio, si fa ovviamente riferimento a tutto il bacino del Mediterraneo. Assieme all’Italia, quindi, sono considerati eccellenti produttori anche la Spagna, la Grecia, Francia, Portogallo e anche Marocco. Da sola, l’Unione Europea consuma oltre il 70% della produzione mondiale. Soltanto il bacino del Mediterraneo, invece, ne consuma ben il 77%. Si capisce bene, quindi, come sia settoriale la produzione di questo benefico nettare.

Andiamo, adesso, a scoprire i suoi benefici.

Olio contro cancro intestino

Una ricerca recente ha messo in mostra come l’uso dell’olio extravergine di oliva possa combattere o, ancora meglio, prevenire vari tipi di tumori, tra cui anche quello all’intestino. Essendo questo alimento ricchissimo di acido oleico, è in grado di regolare la proliferazione cellulare. In casi di alta infiammazione intestinale, con geni alterati, una dieta arricchita di acido oleico è in grado di dare molti benefici alla salute.

Gli effetti positivi non starebbero soltanto nella presenza dell’acido oleico, ma anche dell’enzima SCD1, che olio olivavnell’epitelio intestinale funziona proprio come regolatore della produzione di acido oleico nel nostro corpo. E’ chiaro che per avere dei benefici, l’olio deve essere utilizzato a crudo e non cotto. In ogni caso, essendo una benessostanza davvero molto calorica, non si deve certo eccedere con le dosi. Non si deve, infatti, mai superare le dosi di tre cucchiai al giorno, da ridurre però se si è a stretto regime alimentare.

L’olio è perfetto anche per prevenire i disturbi cardiovascolari. Essendo ricco di acidi grassi monoinsaturi e privo quasi di grassi saturi, è perfetto per ridurre il colesterolo nel sangue e casi di occlusione dell’arterie. Ancora, può allontanare l’aterosclerosi, ma anche l’infarto dei miocardio. Riduce, inoltre, il rischio di ictus, trombosi e coronaropatie in generale. Da cotto, regge molto meglio il calore rispetto a tutti gli altri oli. Anche ad alte temperature, riesce a sopportare bene la cottura, con beneficio della nostra salute.

A differenza degli altri oli, l’extravergine è inoltre ricchissimo di polifenoli.

Questi sono preziosissimi per la nostra salute, poiché sono degli antiossidanti. Essi proteggono benissimo i grassi contenuti nelle olive anche quando queste si trovano in un ambiente sfavorevole, magari ricco di acqua. Dal punto di vista vitaminico, non dobbiamo dimenticare che l’olio è straricco di vitamina E, una sostanza davvero benefica per il nostro organismo e per la pelle.

Viene, infatti, chiamata come “vitamina della bellezza”. Più un alimento è ricco di grassi ossidabili, più ha necessità di vitamina E.

Per la maggiore efficacia, la vitamina E deve essere in un rapporto equilibrato con l’acido linoleico, in una misura superiore a 0.79. Nell’extravergine, questo rapporto è fisso a 1.87. Ciò vuol dire che la vitamina E dell’olio è addirittura in eccesso e biodisponibile per svolgere la sua preziosissima attività vitaminica.

Questa vitamina è anche leggermente vasodilatatrice, per cui svolge una modesta attività antitrombotica, regolarizza la produzione di ormoni maschili e femminile e rinforza anche le pareti dei capillari. Questo è tutto ciò che dobbiamo sapere dell’olio extravergine d’oliva, un patrimonio tutto mediterraneo particolarmente benefico per il nostro corpo.