Emoglobina: scopri quali sono i valori normali nel sangue

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L’emoglobina è una proteina dei globuli rossi ed è responsabile del colore rosso del sangue.

La sua funzione principale è quella di trasportare l’ossigeno agli organi e ai tessuti del corpo e l’anidride carbonica da organi e tessuti ai polmoni. Per tenerne sotto controllo i valori, è necessario svolgere le analisi del sangue.

Emoglobina: i valori di riferimento

L’emoglobina è l’elemento che fissa l’ossigeno e l’anidride carbonica nel sangue, permette quindi la ricezione dell’ossigeno necessario al nostro organismo, e l’eliminazione del diossido di carbonio.

Le analisi del sangue possono mostrarci quella totale o quella contenuta nei globuli rossi o eritrociti.

La presenza di questa proteina è direttamente influenzata dalla cattiva/buona nutrizione e dall’esercizio fisico regolare. Ovviamente non sono queste le uniche discriminanti. Un fattore caratterizzante è il sesso: gli uomini adulti presentano valori normali tra i 13,8-14 e i 17,2 g/dl. Nelle donne invece sono normalmente più bassi, tra 12,1 e 15,1 g/dl se non sono gravide.

Invece nel caso in cui ci sia una gravidanza in corso il valore deve superare gli 11,0 g/dl.

Altro caso ancora è quello dei bambini, in cui i valori variano e non sono gli stessi degli adulti. È importante che il livello sia buono per garantire un’adeguata ossigenazione, fondamentale per la crescita e lo sviluppo. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, l’emoglobina dev’essere di 11 g/dl o più per i bambini tra i 6 mesi e i 4 anni, valore comunque considerato normale anche nella fascia 5-12.

Tra i 12 e i 15 anni, il valore deve salire a 12 g/dl o più.

Emoglobina bassa

Quando il valore è troppo basso abbiamo un disturbo chiamato anemia, che è il nome specifico attribuito al deficit. In particolare si tratterebbe di anemia sideropenica, vale a dire dovuta a mancanza di ferro, causata o da un male assorbimento dello stesso o da una dieta povera di ferro.

Tuttavia, un valore basso dell’emoglobina può essere dovuto anche a altre malattie quali la sindrome di Crohn o malattie ai reni.

I sintomi tipici dell’anemia sono stanchezza, debolezza e in alcuni casi mal di testa.

Emoglobina alta

Ovviamente anche un valore troppo alto non è da sottovalutare. Potrebbe comportare serie conseguenze. Le cause possono essere la policitemia (vale a dire valore alto dell’emoglobina, l’opposto dell’anemia), tumori cerebrali, ictus o meningite.

Le persone che scalano o praticano alpinismo potrebbero avere valori alti di emoglobina quando si trovano ad alta quota.

Emoglobina: dieta da seguire

Seguire un’alimentazione corretta e ricca di ferro può aiutare a migliorarne la produzione e mantenere i valori di emoglobina. Infatti quando il corpo non ha ferro a sufficienza lo preleva da altre fonti e la produzione di questa proteina potrebbe diminuire.

Inoltre, la dieta deve prevedere quantità adeguate di vitamina B12 e folati per sostenere una normale produzione di emoglobina ed eritrociti. Alimenti ricchi di ferro sono:

  • carne
  • legumi come le lenticchie
  • frutti di mare
  • verdure, soprattutto quelle di tonalità verde scuro.

Sono ricchi inoltre di vitamina B12 i prodotti di origine animale in genere e i cereali fortificati.

Integratori

Da abbinare ad una dieta corretta, ci sono numerosi integratori facilmente acquistabili sul web, come quelli presenti sul noto e-commerce Amazon. Tra i migliori prodotti disponibili troviamo sicuramente l’integratore naturale di Vegavero, che si presenta in una confezione di 120 capsule pensato anche per vegetariani e vegani:

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Quest’articolo è meramente informativo, non vuole pertanto prescrivere trattamenti medici o realizzare diagnosi. In caso si presentino sintomi o malessere si prega di rivolgersi al proprio medico.