Mal di gola: soluzioni e rimedi per bambini e adulti

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Il mal di gola è una infiammazione che colpisce gli organi della gola; è più frequente durante la stagione fredda e i bambini ne sono spesso vittime. Solo in alcuni casi però ci si deve rivolgere al medico e intervenire con farmaci. In altri è sufficiente stare a risposo e far uso di metodi naturali molto efficaci.

I bambini e il mal di gola

Il mal di gola passa da sé senza la necessità di ricorrere a medicine. Certo che in presenza di febbre e dolore acuto, si può ricorrere ad antinfiammatori. Gli antibiotici vanno sempre e solo indicati dal medico curante e vanno somministrati solamente quando la causa del mal di gola è batterica.

Cause del mal di gola

La maggior parte delle volte il mal di gola è causato da un virus e passa senza la necessità di ricorrere a farmaci. Questo malanno è molto diffuso durante la stagione fredda anche se in realtà non è la bassa temperatura a causarlo, bensì gli sbalzi caldo freddo che alterano la mucosa della bocca e favoriscono l’ingresso dei germi.



Nella maggior parte dei casi il mal di gola ha origine virale, in un 30% batterica, causata in particolar modo dallo streptococco. Il mal di gola non è una malattia, ma è la conseguenza di un’alterazione alle vie respiratorie, in particolare di faringe, laringe e tonsille.

Tra le cause più diffuse vi sono quelle legate ai fattori ambientali ovvero all’esposizione a sostanze irritanti come lo smog o lo stare in ambienti troppo umidi o secchi. Nei bambini il mal di gola può scatenarsi anche dopo aver pianto in modo violento. In questo caso non è ovviamente necessario ricorrere a farmaci, ma in genere bastano un po’ di riposo e alcuni rimedi naturali.

Tipi di mal di gola

Faringite

Quando virus e batteri, in particolare gli Streptococchi, attaccano questo organo infiammandolo, siamo in presenza della faringite. La faringe è un canale che mette in comunicazione la gola con l’esofago. Ha una struttura muscolo-mucosa ed è il primo tratto del canale digerente e delle vie aeree. Quando il bolo alimentare viene ingoiato passa per primo nella faringe e in questo tubo si immette anche l’aria proveniente dal naso prima di passare alla laringe. La faringe è un organo di circa 13 cm di lunghezza delimitata superiormente dalla cavità nasale e orale e inferiormente si divide con la laringe e l’esofago.

Tonsillite

La tonsillite invece è un’infiammazione delle tonsille e si riconosce per il rigonfiamento e l’arrossamento di quella zona. Colpisce soprattutto i bambini fino ai 10 anni e la trasmissione avviene solo a stretto contatto e durante la fase iniziale della malattia. Le tonsille sono organi linfoghiandolari che si trovano nel cavo orale all’inizio, e la loro funzione è di difesa dell’apparato respiratorio da possibili microorganismi e corpi estranei.

Laringite

La laringe è un canale con forma di imbuto rovesciato, lunga e larga in media 4 cm. Durante la deglutizione e la respirazione, nonché quando si parla, la laringe si alza e si abbassa. Permette il passaggio dell’aria che fa vibrare le corde vocali e ha la funzione di proteggere la trachea durante la deglutizione tramite la glottide. Quando questa zona si infiamma abbiamo la laringite, anch’essa di origine virale o batterica o causata anche da sostanze irritanti.

I rimedi della nonna

La natura è di aiuto in caso di mal di gola non di origine virale. Il primo rimedio rimane sempre quello della prevenzione: allontanare, in particolare i bambini, da luoghi troppo umidi, secchi o dalle sostanze irritanti e nocive. Usare un’adeguata copertura è sicuramente di aiuto: essa non deve essere né troppo pesante né troppo leggera.

Anche l’alimentazione va curata: una dieta equilibrata e ricca di vitamine rafforza le difese immunitarie e permette una maggior protezione anche da questo malanno.

Vediamo ora alcuni alimenti naturali che posseggono particolari proprietà benefiche in caso di mal di gola.

Miele

Il miele è un antibiotico naturale, ha grandi proprietà antisettiche e sedative. Può essere assunto da solo o in associazione ad altre bevande, perfetto in tisane calde.

Propoli

Anche la propoli è un fantastico rimedio per il mal di gola, si può aggiungere al miele o mangiare da sola. Anch’essa è un ottimo battericida e aiuta a sfiammare la zona colpita.

Tisana zenzero e cannella

Ecco una tisana curativa che raccoglie insieme le proprietà dello zenzero, noto antinfluenzale, e della cannella. Per prepararla è sufficiente lasciare in infusione qualche minuto un pezzetto di cannella e una radice di zenzero in acqua bollente. Aggiungere a piacere del miele di acacia e bere caldo.

Limone

Anche il limone è conosciuto per le sue proprietà antibatteriche e inoltre è fonte di vitamina C, utilissima per rinforzare l’organismo. Fare più volte al giorno dei gargarismi con il succo di limone in un bicchiere d’acqua, sono un vero toccasana.

Salvia e basilico

La salvia e il basilico sono due tra le erbe aromatiche più indicate in caso di malessere da raffreddamento. Anche con loro è possibile preparare delle tisane con cui effettuare dei gargarismi da fare più volte al giorno. Si fa bollire un po’ d’acqua e si lasciano in infusione le foglie delle due erbe per 10 minuti: semplicissimo!

Latte e miele

Il classico e più gettonato tra i rimedi della nonna rimane sempre questo: una bella tazza di latte fumante, un grande cucchiaio di miele di acacia e una calda coperta.

Quando dare farmaci

I rimedi naturali sono tanti e sono da preferire rispetto all’assunzione di farmaci. Quando però il dolore è forte e persistente e quando per esempio vi è anche febbre, è necessario ricorrere a sistemi più risolutori.

Se c’è solo dolore e non febbre, in genere si preferisce non somministrare farmaci; se il bambino però si lamenta molto è possibile dare del paracetamolo o ibuprofene che sono antidolorifici.

In presenza di forte dolore e febbre, si può somministrare un antinfiammatorio che abbia azione antipiretica e antidolorifica.

Se la causa è batterica e solo se ciò è accertato da un medico tramite tampone, allora può essere prescritto un antibiotico. Mentre il cortisone è assolutamente sconsigliato in presenza di solo mal di gola. Tale antinfiammatorio è potentissimo e deve essere somministrato solo dietro indicazione medica se il bambino si sente soffocare o se ha forti difficoltà a respirare.

I consigli per evitare il mal di gola

Ci sono delle accortezze che possono essere prese per evitare il mal di gola, oltre a quelle già indicate di evitare luoghi troppo secchi o umidi.

Lavaggi nasali

Soprattutto i bambini più piccoli, che hanno delle cavità nasali ridotte, hanno il problema del naso chiuso che spesso può sfociare in bronchite. Lavaggi nasali da compiere due volte al giorno con soluzioni fisiologiche aiutano a tenere libero il naso e a evitare il peggioramento della situazione.

Per fare i lavaggi è sufficiente munirsi di una siringa e della soluzione fisiologica: il bambino va steso primo da un lato, poi dall’altro. Si possono anche utilizzare i flaconcini monoporzione o degli spray a base di acqua marina.

Igiene

Abituare i bambini, e non solo, a semplici buone abitudini quotidiane può essere un buon modo di prevenire il mal di gola. Lavarsi spesso le mani con acqua e sapone permette di eliminare i batteri; anche l’utilizzo di fazzoletti di carta usa e getta da buttare appena usati è di aiuto per evitare il diffondersi dei batteri. Tenere a casa i bambini quando iniziano ad avere i primi segni di influenza è poi un buon segno di civiltà nei confronti degli altri.

Negli ambienti dove si soggiorna la temperatura non dovrebbe superare i 19-20 gradi, perciò è da sfatare l’idea che alzare i caloriferi permetta una veloce guarigione. I bambini devono essere vestiti in maniera adeguata, sia quando sono in casa, sia quando escono. E’ bene ricordare che più che il freddo dell’esterno, fa male l’eccessivo caldo degli ambienti chiusi.

Tra la prevenzione attiva va sicuramente ricordata, laddove possibile, un intervento di profilassi primaria ovvero la vaccinazione antinfluenzale.

Rimedi per adulti

Alcuni rimedi naturali non sono indicati per i bambini, o perché il loro sapore è troppo particolare o perché nei loro ingredienti sono presenti sostanze alcoliche.

Acqua calda e salata

Se le cellule della mucosa della gola sono infiammate, si può ricorrere all’acqua salata che ne riduce il gonfiore e solleva dal dolore. Per fare questi gargarismi è sufficiente aggiungere un bel cucchiaio di sale in un bicchiere di acqua tiepida.

Hot Toddy

Questa invece è una bevanda calda non molto conosciuta in Italia. Per il mal di gola è possibile preparare la bevanda con questi ingredienti:

  • 1 cucchiaio di miele
  • 1 tazza di acqua calda
  • 3 cucchiai di succo di limone
  • 1 cucchiaio di bourbon o whisky
  • cannella

Far riscaldare l’acqua e sciogliere in essa il miele. Aggiungere poi il succo di limone, la cannella e infine la bevanda alcolica.

Quando consultare il medico

Non è sempre necessario correre dal medico in presenza di infiammazione delle alte vie respiratorie. Andrebbero valutati i sintomi associati come febbre e presenza di placche. Se il bambino e l’adulto presentano febbre alta, sono stanchi e hanno placche biancastre sulle tonsille, allora è il caso di rivolgersi al medico curante che valuterà la terapia antibiotica. In mancanza di questi sintomi associati invece è sufficiente rimanere a casa, a riposo e intervenire sulla febbre con paracetamolo o ibuprofene.

Per valutare la faringite causata da streptococco è necessaria effettuare il tampone. Il pediatra può fare un test rapido che consente una diagnosi veloce; per i risultati da tampone tradizionale invece bisogna attendere alcuni giorni.