Pressione sanguigna: come viene influenzato dal calcio?

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La pressione sanguigna e il calcio: due elementi che a prima vista non sembrano correlati.

Ma è davvero così? Secondo alcuni studi, una dieta che fornisce un apporto adeguato di calcio riveste un ruolo rilevante anche nel controllo della pressione sanguigna, in particolare per evitare l’ipertensione. Scopriamo perché.

Che cos’è il calcio

Il calcio è un minerale estremamente importante per il corretto funzionamento del nostro corpo. È talmente rilevante da essere il minerale più abbandonante nel nostro organismo. Fin da bambini, sentiamo ripetere dai genitori e dai medici di bere latte per assumere abbastanza calcio per proteggere la salute dei nostri denti e delle nostre ossa.

Vediamo insieme tutte le funzioni del calcio:

  • Si lega al fosforo per formare l’idrossiapatite, un minerale complesso che costituisce la struttura portate dello scheletro. Proprio le ossa, infatti, sono il più grande deposito di calcio del corpo umano: è da qui che questo minerale viene richiamato e fatto entrare nella circolazione sanguigna quando l’organismo ne necessita.
  • Permette la contrazione muscolare.
  • Garantisce la permeabilità delle membrane cellulari.
  • Interviene nella moltiplicazione e nella differenziazione cellulare.

  • Agisce sul controllo della pressione sanguigna.

La pressione sanguigna e il calcio

Il calcio aiuta a mantenere tonici i muscoli lisci che rivestono i tuoi vasi sanguigni. Alcuni studi mostrano che le persone che assumono sufficiente calcio dalla loro dieta hanno tassi più bassi di pressione alta.

Un bonus aggiuntivo dell’ottenere abbastanza calcio dalla tua dieta è che esso può aiutarti a proteggerti dall’osteoporosi. Questa condizione causa un assottigliamento delle ossa.

Se tu sei una donna che è entrata in menopausa, sei particolarmente predisposta a questa condizione.

Di quanto calcio ho bisogno?

Il modo migliore per ottenere abbastanza calcio è mangiare cibi ricchi di calcio.

Il fabbisogno giornaliero di calcio varia in base a diversi fattori, primo tra tutti l’età. La maggior parte degli adulti ha bisogno di 1.000 mg. Puoi ottenere questa quantità ogni giorno facendo una qualsiasi delle seguenti attività:

  • bere 2 bicchieri da 240 grammi circa di latte scremato o povero di grassi.

  • mangiare mezza tazza di formaggio grattugiato parzialmente scremato oppure 60 grammi della maggior parte dei formaggi duri parzialmente scremati.

Se hai più di di 50 anni, dovresti aumentare il tuo apporto di calcio a 1.200 mg.

Condizioni che necessitano di un maggiore apporto di calcio:

  • Età avanzata, per prevenire l’osteoporosi
  • Fase di sviluppo scheletrico (bambini e adolescenti)
  • Gravidanza e allattamento.

Cibi ricchi di calcio

Includi questi cibi deliziosi, ricchi di calcio, nel tuo programma alimentare, per proteggere non solo le ossa ma anche il tuo sistema cardiocircolatorio:

  • Fagioli e legumi in generali (ma bisogna ricordare che contengono anche molti elementi che limitano l’assorbimento di calcio, quindi non sempre sono una fonte significativa)
  • Broccoli
  • Prodotti alimentari arricchiti di calcio, come alcune marche di succo d’arancia e di cereali per la colazione.

  • Prodotti caseari (meglio se poveri di grassi o scremati), come latte, yogurt e formaggio.
  • Prodotti caseari privi di lattosio, se sei intollerante al lattosio.
  • Alcune verdure a foglia, come il cavolo verde e il cavolo cinese (bok choy).
  • Alcune acque ricche di oligoelementi tra cui il calcio. Alcuni studiosi, tuttavia, ritengono che il calcio contenuto nell’acqua non venga assorbito dal corpo umano, quindi questa non sarebbe una fonte rilevante per il fabbisogno giornaliero.

Il corretto assorbimento del calcio

Purtroppo, non basta mangiare molti cibi ricchi di calcio per assicurarsi di non avere una carenza di questo minerale. È indispensabile anche assicurarsi di assorbire il calcio in modo corretto. Il nostro corpo, infatti, non riesce ad assimilare tutto ciò che mangiamo e che transita per il nostro apparato digerente. Molti principi nutritivi vengono assorbiti e utilizzati dal corpo, ma alcuni vengono scartati ed espulsi. Nel caso del calcio, mediamente viene assimilato dall’intestino solo il 35-40% del calcio assunto con la dieta.

Come fare, allora, per assicurarsi un corretto assorbimento?

L’età è il primo grande fattore che influenza l’assorbimento di calcio. Questo è massimo durante l’infanzia e diminuisce progressivamente nell’età adulta. Quindi, se siete avanti negli anni, è ancora più importante assicurarsi di assumere il corretto quantitativo di calcio giornaliero.

Elementi che favoriscono l’assorbimento del calcio:

  • La vitamina D
  • Gli zuccheri, soprattutto il lattosio
  • Gli amminoacidi lisina e arginina
  • un pH basico.

Elementi che inibiscono l’assorbimento di calcio:

  • Ossalati, fitati e fosfati
  • Caffeina
  • Alcol
  • Malassorbimenti patologici.

Dovrei assumere integratori di calcio?

I risultati della ricerca non appoggiano l’assunzione di integratori di calcio allo scopo di abbassare la pressione sanguigna. Come tutti gli integratori, anche quelli di calcio non devono essere considerati un’alternativa a una dieta sana ed equilibrata. L’ideale è sempre cercare di raggiungere i valori ottimali attraverso il cibo.