I folati: cosa sono e le funzioni vitali

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Il termine folati deriva da folium che significa foglia, questo perché per la prima volta le molecole sono state trovate in delle foglie verdi.

Nei folati viene spesso incluso l’acido folico, ma in realtà c’è una sottile differenza. I folati sono composti naturali mentre l’acido folico è una molecola di sintesi chimica. Ma cosa sono i folati?

Folati: cosa sono?

I folati sono una vitamina, esattamente la vitamina B9. Il nostro organismo non è in grado di produrre questa vitamina perciò è davvero fondamentale assumerla attraverso l’alimentazione. Sono molecole idrosolubili, ciò vuol dire che si diffondono velocemente nell’acqua.

Quindi, se questi alimenti contenenti la vitamina B9 vengono cotti tramite bollitura, perdono tutte le proprietà e i nutrienti di cui abbiamo bisogno. I cibi contenenti folati sono soprattutto verdure e legumi.

A cosa servono?

La vitamina B9 svolge importantissime funzioni per il corretto svolgimento del nostro organismo. In particolare aiutano la crescita dei tessuti materni durante la gravidanza, servono per la sintesi degli amminoacidi e per la formazione del sangue e dell’emoglobina. Aiutano inoltre, a regolarizzare il metabolismo dell’omocisteina e a far funzionare correttamente il sistema immunitario, oltre a ridurre i sintomi della stanchezza e della fatica.

Sono fondamentali anche per lo sviluppo delle cellule, e per la corretta replicazione del dna.

I Valori

Tramite gli esami del sangue possiamo vedere quali sono i nostri valori dei folati che di solito devono essere compresi tra 3.89 e 26.8 ng/mL, ma comunque possono cambiare in base all’età, al sesso e agli strumenti che vengono utilizzati in laboratorio, quindi dovete tenere conto dei parametri che vi vengono dati nel referto.

Folati bassi

Come abbiamo detto alcune delle funzioni più importanti sono la riproduzione delle cellule nell’organismo, la produzione dei globuli rossi e altri ruoli che svolgono nella crescita e nel buon funzionamento del sistema nervoso. Le persone più propense a presentare una carenza di folati sono quindi gli anziani e le donne in gravidanza, ma anche il resto della popolazione può avere delle mancanze di vitamina B9.

La carenza di questa vitamina porta enormi conseguenze per la salute soprattutto se c’è una grave mancanza.

I sintomi di chi ha pochi folati nel corpo possono essere la diarrea, l’artrite e l’artorosi, l’anemia, alcuni disturbi dermatologici, fragilità dei capelli e ritardi nella crescita soprattutto se si tratta di bambini.

Folati alti

Più difficilmente ci troveremo di fronte ad un eccesso di vitamina B9 e di vitamina B12, però può accadere e di solito le cause sono, la presenza di un mieloma, l’obesità, l’AIDS, o epatopatie croniche.

Quando richiedere gli esami

Di solito il medico richiede gli esami quando sono presenti dei sintomi di debolezza, affaticamento facile, pallore, depressione, vertigini, stato confusionale, nevralgie, pruriti, formicolii.

Se gli esami dei folati e della vitamina B12 presenteranno dei valori normali, allori bisognerà continuare ad indagare su altre cause possibili.