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L’albinismo nei bambini è dato da un’anomalia genetica. Questa anomalia comporta il mancato pigmento della pelle. Spesso è volentieri i bambini albini nascono nel continente Africano.
L’albinismo può essere o totale oppure parziale. Infatti possono avere pure del albinismo a macchie. Questa anomalia genetica si manifesta nella mancanza di pigmenti di colore oltre che nell’iride dell’occhio pure nella peluria corporea.
Si tratta di geni recessivi che di solito hanno entrambi i genitori. La genetica sta studiando già da anni questa anomalia che comporta la mancanza pigmentazione.
Albinismo nei bambini
Quando nascono bambini albini in particolare nelle popolazioni Africane. Questi vengono visti come dei bambini da nascondere.
È molto brutto da dire ma spesso è volentieri questi bambini vengono presi di mira dai stregoni dei villaggi. Perché pensano che sacrificati possano portare beneficio alla persone che gli richiede in quel momento la magia.
Questi bambini molto delicati spesso rischiano la vita, perché vengono sottratti alle famiglie per essere usati come agnelli sacrificali da persone senza scrupolo che pensano di poter aver ricchezza tramite sacrifici umani. Questi pensano di aver benessere economico o famigliare, facendo questa barbarie.
Cosa accade
Come dicevamo sopra nelle popolazioni africane vengono nascosti per essere protetti. Mentre nei paesi europei vengono accettati ora abbastanza bene. Ma in passato venivano demonizzati anche nei paesi Europei.
Basta prendere come esempio: La storia di Azzurrina. I genitori dipingevano i capelli alla bambina per non far vedere che la piccola era completamente senza pigmenti.
Cosa comporta l’albinismo?
I bambini albini, sono estremamente delicati. Se si espongono al sole senza le dovute protezioni rischiano ustioni pure di 2/3 grado. Con dolori insopportabili e ricoveri in ospedale.
Un bimbo con questa caratteristica di assenza di melanina è molto più delicato e va seguito molto di più. L’assenza di melanica comporta pure più o meno gravi problemi visivi tra cui: il nistagmo (si tratta della vibrazione del bulbo degli occhi, questo comporta sonnolenza).
Un’altro problema visivo più conosciuto è: l’astigmatismo questo disturbo visivo è ancor più fastidioso se in simbiosi con il nistagno.
Il terzo ma non meno importante disturbo visivo che comporta l’abinismo è la fotofobia. Vi chiederete di cosa si tratta anche se il nome già da degli indizi precisi. L’esposizione alla luce comporta dolore e fastidi molto forti al bulbo oculare, provocando dolore alla vista. Ma non solo, infatti la luce porta infezioni, infiammazioni sia alla pelle sia a gli occhi stessi. Provocando nel piccolo paziente pure ricoveri in ospedale.
In conclusione se in famiglia dovesse arrivare un bebè con caratteristiche albine, ricordatevi di non sottovalutare tutte queste caratteristiche, il rischio di infezioni per via della luce. Dolori a gli occhi per via della vibrazione del bulbo oculare e astigmatismo.
Queste malattia sono impegnative. Ma con molta cura e pazienza si possono affrontare senza problemi. I genitori in anzitutto devono accettare che se il bambino è nato albino è evidente che la loro genetica era predisposta e non è uno scherzo della natura.
I bambini albini, sono molto più delicati sia fisicamente sia emotivamente perché spesso incompresi e presi di mira. Questo comporta molta attenzione, giorno per giorno e tanto amore in più da donare ai vostri figli.
