Come utilizzare efficacemente l’olio di tea tree?

Antibiotico, antinfiammatorio e non solo. Scopriamo insieme i numerosissimi utilizzi dell'olio di tea tree

L’olio essenziale di tea tree (chiamato anche tea tree oil) si ricava dalla Melaleuca alternifolia, una pianta della famiglia delle Mirtaceae originaria dell’Australia. Il nome di questa essenza può confondere chi non ne conosce l’origine: si narra infatti che gli aborigeni australiani offrirono una bevanda a base di Melaleuca al marinaio James Cook, arrivato in Australia nella seconda metà del Settecento, e che quest’ultimo bevendola la confuse per tè.

Come utilizzare l’olio di tea tree

L’estratto di Melaleuca è considerato uno degli oli essenziali più potenti presenti in natura: esso possiede innumerevoli qualità benefiche, dalle quali derivano altrettanti usi. I principali sono legati al suo potere antibiotico, ma non mancano anche proprietà antivirali, antifungine e mucolitiche. Una delle caratteristiche più efficaci di quest’olio riguarda il contrasto delle infezioni delle vie respiratorie, in grado di causare spiacevoli disturbi come mal di gola, tonsillite, bronchite, e febbre. All’applicazione diretta sul corpo può poi essere affiancata una diffusione dell’olio di tea tree nell’ambiente. In commercio si trovano molti prodotti a base di tea tree, ma esso può essere facilmente utilizzato seguendo metodi casalinghi. Di seguito sono elencati i più diffusi ed efficaci.

Infiammazione delle vie aeree

  1. Diffusione ambientale: procurandosi un bruciatore di olii essenziali è consigliato utilizzare una goccia di olio essenziale di tea tree per ogni metro quadro dell’ambiente. In mancanza di questo strumento, è anche possibile sciogliere l’olio nell’acqua degli umidificatori dei termosifoni, per purificare l’aria e alleviare i sintomi delle malattie da raffreddamento.
  2. Suffumigi: in questo caso si devono usare 7 gocce di olio essenziale di tea tree, da sciogliere in una bacinella d’acqua bollente. Una volta compiuta questa operazione, il passo successivo consiste nel posizionarsi di fronte alla soluzione e coprire la testa con un asciugamano. Bisogna poi inspirare con il naso a bocca chiusa finchè l’acqua smetterà di evaporare. Questo rimedio è particolarmente indicato contro sinusite e congestioni delle vie respiratorie.
  3. Composto balsamico: In caso di tosse e raffreddore si può preparare un balsamo che favorisca la respirazione. Basta aggiungere a 40 ml di burro di karité 15 gocce di tea tree oil. Applicandolo sulle mani e sulle labbra esso ha anche azione lenitiva.

L’olio di tea tree come antifungino

Fra le numerose applicazioni dell’olio di tea tree rientra anche la lotta ai funghi e alle micosi. Le proprietà coinvolte in questo rimedio sono dette antisettiche. Per combattere i funghi della pelle sono necessarie 2 gocce di tea tree, da aggiungere a un bagnoschiuma neutro. Stessa cosa vale per i problemi legati alla candidosi: in questo caso bisognerà aggiungere l’essenza al detergente intimo, per procedere con il normale lavaggio.

Irritazioni della pelle e delle mucose

L’essenza di tea tree possiede anche qualità lenitive e calmanti. Per questo motivo può essere di grande aiuto nella cura di numerosissime problematiche della pelle. Non solo eritemi solari, (comprese le ustioni lievi) prurito e dermatiti, ma anche disturbi accidentali come le punture d’insetti. Anche le mamme possono trovare aiuto nell’utilizzo del tea tree oil: se applicato sulle zone interessa te da irritazioni da pannolino, esso può rapidamente donare sollievo al bambino.

Infine, merita considerazione una ricetta consigliata per creare un gel lenitivo fai da te, da applicare al bisogno sulle mucose della bocca: una goccia di olio unita al gel di aloe vera aiuta ad alleviare eventuali ulcere delle gengive, ma anche fastidiose afte o ascessi.

Gli errori da non fare

Essendo molto potente, l’olio di tea tree va usato con moderazione. Nel caso in cui si voglia applicare direttamente sulla pelle (uso topico) si raccomanda di diluirlo in altri oli vegetali. Chi possiede una pelle sensibile infatti rischia di andare in contro a possibili irritazioni.

Scritto da Flavia Ferrero

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