Cause principali e sintomi dell’acrofobia

L'acrofobia è un disturbo che può derivare da diverse cause, vediamo quali sono le principali e conosciamo i sintomi tipici.

L’acrofobia è la paura dell’altezza. Il suo nome deriva dal greco ácron (altura) e fòbos (paura, terrore). Si tratta di una delle paure più comuni dopo l’aracnofobia, cioè la paura dei ragni. Di solito si presenta più spesso nelle donne che negli uomini. Scopriamo quali sono le cause principali e quali sono i sintomi.

Acrofobia: cause

Le cause che possono provocare l’acrofobia possono essere diverse, in generale possono essere divise in due categorie differenti:

  • Fattore evolutivo: gli uomini sono nati con la paura dell’altezza. Si tratta di un meccanismo di difesa che il nostro corpo mette in moto in risposta alla pericolosità delle grandi altezze. Gli studi dimostrano infatti che i neonati e i bambini molto piccoli hanno un atteggiamento di timore quando si trovano davanti a un’altezza. Questo fatto è presenti in tutte le persone quando sono piccole, ma nelle persone affette da questa fobia, il timore diventa più estremo.
  • Esperienza traumatica: spesso è una passata esperienza traumatica a causare la comparsa delle fobie. La paura dell’altezza è normale per tutte le persone, ma in alcuni casi si verificano eventi traumatici come incidenti o cadute che provocano un’amplificazione della paura. Si tratta di una paura che può anche divenire morbosa anche nei casi in cui si assista semplicemente a eventi di questo genere, infatti per far nascere la fobia non bisogna per forza essere direttamente le vittime.

Sintomi

I sintomi più comuni includono l’insorgenza di attacchi di panico e vertigini, inoltre ci possono anche essere difficoltà nella respirazione, sudorazione, tremori e svenimenti. A volte si ha anche dolore toracico e battito cardiaco accelerato, ci può anche essere l’intorpidimento degli arti, la nausea e il vomito. Quando ci si trova ad altezze considerate troppo elevate, ci possono essere reazioni incorntrollate come per esempio abbassarsi, inginocchiarsi o afferrare saldamente qualcosa allo scopo di cercare di tranquillizzarsi in qualche modo. Alcune persone hanno anche l’ansia solo a immaginare grandi altezze.

Scritto da Elisa Cardelli

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