Bilancio 2025 della Città della Salute di Torino: Analisi della Situazione Finanziaria e Prospettive Future

Esamina il bilancio 2025 della Città della Salute di Torino e le strategie innovative per superare un disavanzo di 51 milioni di euro.

La Città della Salute e della Scienza di Torino, un importante polo sanitario italiano che comprende l’ospedale Molinette, ha recentemente reso noto il bilancio preventivo. Questo annuncio segna un passo significativo dopo un periodo di incertezze e stallo amministrativo, dovuto alla precedente gestione dell’ex commissario Thomas Schael, il quale si era dimesso senza firmare il documento.

Il nuovo Direttore Generale, Livio Tranchida, insediatosi a settembre, ha presentato il bilancio alla stampa, evidenziando un valore complessivo di 1 miliardo e 128 milioni di euro, con un disavanzo stimato di circa 51 milioni. Secondo Tranchida, la formalizzazione di questo bilancio rappresenta un passo cruciale per riportare l’azienda verso una condizione di normalità operativa.

Contesto e sfide attuali

Il bilancio è stato approvato in un contesto complesso, caratterizzato da disordini amministrativi e confusione interna. Tranchida ha sottolineato che la situazione al suo arrivo era caratterizzata da un disordine amministrativo e da un disequilibrio finanziario, fattori che hanno reso necessaria l’adozione di un bilancio per riavviare il ciclo di gestione ordinaria.

Il significato del bilancio

Adottare un bilancio non dovrebbe essere motivo di sorpresa, ha affermato Tranchida, evidenziando l’anomalia della situazione precedente. Il bilancio è visto come il primo passo verso la trasparenza e la responsabilità, elementi fondamentali nel contesto di una gestione pubblica efficiente.

Strategie per il risanamento

Nonostante il disavanzo di 51 milioni rappresenti una sfida considerevole, Tranchida e il direttore amministrativo Giampaolo Grippa si sono mostrati fiduciosi nel poter affrontare la situazione. Il piano di risanamento prevede un’analisi dettagliata delle spese e un’ottimizzazione delle risorse disponibili, mirando a garantire la sostenibilità finanziaria della Città della Salute senza compromettere la qualità dell’assistenza ai pazienti.

Obiettivi futuri

Il disavanzo, pur rappresentando una criticità, potrebbe trasformarsi in un’opportunità per modernizzare e migliorare l’efficienza operativa dell’azienda. L’obiettivo è quello di affermare la Città della Salute come un punto di riferimento non solo per la sanità piemontese, ma anche a livello nazionale, attraverso un approccio innovativo e responsabile nella gestione delle risorse.

Il bilancio della Città della Salute di Torino non è solo un documento contabile, ma un vero e proprio piano d’azione per affrontare le sfide attuali e costruire un futuro migliore per il sistema sanitario locale. La strada verso la stabilità e l’efficienza è lunga, ma con un impegno costante e strategie mirate, Tranchida e il suo team sono determinati a restituire alla Città della Salute la sua dignità e funzionalità.

Scritto da Staff

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