Cannabis terapeutica contro il dolore cronico

La cannabis può avere degli scopi terapeutici e può diminuire i dolori cronici

La pianta della canapa è utile per molteplici scopi. E’ utilizzata per fabbricare tessuti ed è molto resistente. Le sue applicazioni in ambito alimentari sono molte. Ciò che ci interessa sono le infiorescenza che produce. Essi crescono sulle estremità della pianta e sono comunemente conosciuti come Marijuana. Chiamata anche cannabis è associata da più alle droghe leggere. In realtà essa ha moltissimi effetti benefici sul nostro corpo. E’ anche in grado di alleviare i dolori cronici.

Cannabis contro i dolori cronici

La cannabis è legata al mondo dello spaccio e delle droghe leggere per via dei suoi effetti stupefacenti. Sulle infiorescenza prodotte dalla pianta si crea una sostanza in grado di alterare le nostre percezioni. La sostanza in questione è il THC. Da circa tre anni a questa parte è possibile acquistare la cannabis in farmacia a seguito di prescrizione medica. Tutto ciò è possibile poiché la pianta ha delle applicazioni terapeutiche. Oltre che alla presenza di tetraidrocannabinolo la pianta possiede un’altra sostanza, CBD. Quest’ultima non è illegale in Italia e una volta assunta provoca un senso di tranquillità e rilassatezza.

In molti paesi d’Europa, come Germania e Olanda, la terapia a base di marijuana è già diffusa e approvata. In molti sono riusciti a trovare giovamento dal suo utilizzo. E’ in grado di venire incontro ai pazienti che soffrono di dolori forti e cronici. Inoltre si deve considerare che è una sostanza naturale, coltivata indoor e sottoposta a moltissimi controlli. Non arreca danni al vostro fisico come fanno per esempio i farmaci che hanno molti effetti collaterali e a lungo andare danneggiando il fegato. Si pensa che le richieste di questa sostanza aumenteranno del 300% in tempi relativamente brevi.

I suoi effetti sono talmente benefici che il professore Victor Novack ha dichiarato che dovrebbe essere annoverata tra i mezzi della medicina moderna. In molti sono frenati dall’assumerla dal fatto che la cannabis sia associata allo “sballo”. La mentalità generale è ancora molto legata al fatto che sia associata alla parola droga. Non si dovrebbe vedere la pianta solo sotto quest’ottica, può davvero fornire un aiuto a molte malattie, le analisi e gli studi lo confermano.

Cannabis contro i sintomi del cancro

Oltre che lenire i dolori la Marijuana terapeutica è utilizzabile anche per diminuire i sintomi provocati dal cancro. Uno studio ha analizzato come i pazienti in terapia con la cannabis abbiano riportato dei miglioramenti nel 95% rispetto agli altri pazienti che erano in cura con i farmaci. Si deve sempre considerare che non provoca danni al vostro fisico come provocano i farmaci. Gli effetti collaterali sono per lo più inesistenti.

Anche gli anziani possono assumere la cannabis. La pianta infatti può diminuire i tremori dovuti al parkinson. Addirittura nel 93% dei casi ci sono stati dei miglioramenti a livello di tremori. Sono anche diminuiti i dolori causati dall’età avanzata degli intervistati, circa 74 anni di media.

Scritto da Alice Sacchi

Lascia un commento

Tatuaggio anti cancro per prevenire il tumore

Presidi sui vaccini “Chi non è in regola sta a casa”

Leggi anche
Contentsads.com