Come conservare i semi di chia e che marca comprare

I semi di chia sono alimenti molto preziosi per il nostro benessere quotidiano. Ma come si conservano? In commercio esistono numerose marche. Che marca comprare per essere sicuri di acquistare un buon prodotto, privo di sostanze nocive?

Come conservare

Come dovremmo andare a conservare questi preziosi semi? Dobbiamo prendere in considerazione i luoghi e le temperature in cui questi semi di vanno a conservare al meglio. La risposta a questa domanda non è semplice e scontata. Come dovremmo fare una volta acquistata una confezione di semi. Al loro interno, i semi di chia contengono molti antiossidanti, che fanno parte dei valori nutrizionali e che vanno ad influenzare in modo diretto la capacità di conservazione del singolo alimento che ci interessa. Proprio per la presenza di antiossidanti, non è affatto necessario conservarli in frigorifero, contrariamente a ciò che si potrebbe pensare. Quando andiamo a comprarli, sulla confezione in genere è scritto sempre qualcosa che ci dà informazioni circa la conservazione del prodotto: cerchiamo di seguire quelle scrupolosamente. Di sicuro non devono essere esposti alla luce diretta del sole e dobbiamo metterlo lontano da fonti di calore. Meglio conservarli in un luogo fresco e asciutto: in questo modo, avremo una corretta conservazione dei semi di chia.

I semi di chia sono un alimento molto ricco dal punto di vista dei valori nutrizionali. Intanto hanno al loro interno molte proteine e carboidrati, che ci servono per rinforzare il nostro organismo. Vi sono, poi, moltissime fibre, che ci aiutano a sentire meno la fame e quindi a renderci più sazi, oltre che essere preziose per il benessere del nostro intestino. Hanno una capacità grandissima di assorbire acqua e, proprio per questo motivo, possono aiutarci a farci sentire meno la fame. Le fibre al loro interno sono sia solubili che insolubili e vi sono anche diversi tipi di lipidi, nonché gli aminoacidi, chiamati essenziali, che sono quelli che il corpo deve per forza introdurre attraverso l’alimentazione, dato che il nostro organismo non è in grado di sintetizzarli da solo. Si tratta di un prodotto a basso indice glicemico e, proprio per questo motivo, anche i diabetici possono godere di questo prezioso alimento. Importanti sono anche le dosi di omega 3 e 6, i famosissimi “grassi buoni”, amici del cuore e delle arterie, che ci permettono di tenere alla larga il colesterolo cattivo e di aumentare, invece, quello buono. Buona, inoltre, anche la presenza di antiossidanti, che neutralizzano l’effetto dei radicali liberi naturalmente presenti nel nostro corpo, che a lungo andare ci intossicano. Lasciati in ammollo in acqua, a temperatura ambiente, sprigionano inoltre un gel particolarmente benefico per la nostra salute e per il nostro intestino, che può essere assunto al mattino, meglio se a stomaco vuoto. Per ciò che riguarda le calorie, dobbiamo considerare che come tutti i semi oleosi non sono poche: 70 calorie ogni 15 grammi di prodotto. In ogni caso, un pugno al giorno può essere più che sufficiente.

Varie marche

Andando ad acquistare i semi di chia in commercio, possiamo imbatterci in varie marche. Così come in tutti i prodotti, alcuni sono senza dubbio migliori degli altri, per la bontà dei loro ingredienti e per l’assenza di conservanti, coloranti e altri prodotti. Oggi i semi di chia si trovano, oltre che nelle erboristerie, anche al supermercato. Come fare a capire se si tratta di un prodotto buono oppure no? In alternativa, abbiamo la possibilità di acquistarli anche su internet, ma dobbiamo considerare che sul web le frodi sono all’ordine del giorno e che dobbiamo, per questo motivo, stare molto accorti. Su Amazon o su Ebay vi sono molti rivenditori, che possono anche vendervi prodotti ad un buonissimo prezzo: dobbiamo, infatti, considerare, che acquistando i prodotti su internet in genere si può andare a risparmiare considerevoli somme di denaro e di fruire di particolari offerte vantaggiose, che non vengono fatte nei negozi “fisici” sul nostro territorio. Proprio per evitare le frodi, su Amazon o Ebay esiste la possibilità di valutare, ad acquisto ultimato, il vostro venditore. I prezzi dei semi di chia, in ogni caso, non sono mai troppo esagerati.

My superfood

La marca My Superfood può essere una delle più valide in commercio, se vogliamo acquistare alimenti certificati e di grande valore nutrizionale. I prezzi non sono affatto esosi: con poco meno di 5 euro, ad esempio, avrete la possibilità di portare a casa un sacchetto di 200 g di semi di chia. Questo tipo di alimento, di tale marca, ha anche numerose certificazioni, che sono una buona indicazione per la validità del prodotto in questione. Sono senza glutine e ciò vuol dire che anche chi è intollerante a questa sostanza, ad esempio i celiaci, può tranquillamente consumarli. Anche coloro che fanno parte della filosofia “crudista”, ovvero nell’ambito del row food, possono utilizzarli. Infine, dobbiamo tenere presente che si tratta di un prodotto biologico e anche vegano. Gli ingredienti di questo prodotto sono semi di chia al 100%.

Sevenhills

Un’altra marca molto valida e che è possibile trovare anche online ad esempio su Amazon, è la Sevenhills. Anche per ciò che riguarda questa marca, i prezzi sono molto contenuti: con poco più di 13 euro, infatti, avrete la possibilità di portarti a casa un sacchetto di ben 2 kg di semi di chia. La Sevenhills Wholefoods è una delle marche di “supercibi” più venduta in Amazon, specialmente nel Regno Unito e può vantare di ottime recensioni da parte di molti degli acquirenti che già si sono affidati a questo prodotto. Sono coltivati in Sud America, secondo i loro metodi naturali e tradizionali e sono crudi, ossia vengono lavorati ad una temperatura inferiore ai 45°, proprio per andare a preservare i minerali e le vitamine che, altrimenti, si andrebbero a disperdere. Possono essere mangiati interi, oppure macinali, possono essere aggiunti a pietanze, possono essere ingredienti di numerose ricette dolci o salate, ma anche tipi di bevande, come frullati e beveroni energetici. Inoltre, proprio per il loro potere addensante, possono essere utilizzati come sostituti delle uova nei prodotti da forno, specialmente se siete vegani. E’ un prodotto puro al 100%, che è riconosciuto come vegano dalla Vegan Society del Regno Unito. Non contiene glutine, né tipi di allergeni. Oltre che il sacchetto da 2 kg, esiste la possibilità anche di comprarlo da 1. In ogni caso, si considerano 7 euro al kg.

Naturacereal

Vediamo, infine, un’altra marca molto conosciuta e che è possibile tenere in considerazione se vogliamo acquistare degli ottimi semi di chia, anche online. Stiamo parlando di Naturacereal. Su Internet vi sono molte offerte vantaggiose, specialmente se abbiamo intenzione di acquistare questo particolare tipo di prodotto. E’ un prodotto senza glutine e biologico e il suo costo è molto ridotto. Con poco più di 11 euro possiamo portarci a casa un sacchettino di 1 kg. Esiste la possibilità anche di comprare sacchetti da 2 kg, 3, 4 o 5, ma anche piccoli sacchettini di 450 g o di 500, ad esempio.

Queste sono le migliori marche che dobbiamo prendere in considerazione se vogliamo acquistare buoni semi di chia. I semi di chia sono molto importanti e anche molto versatili: possiamo utilizzarli per numerose ricette, ma anche aggiungerli a crudo in yogurt, zuppe e vellutate e anche per preparare un ottimo pane. Non è molto che in Occidente sono conosciuti ma, nelle civiltà precolombiane, questi semi erano già molto utilizzati. Proprio assieme al mais, all’amaranto e ai fagioli, erano infatti alcuni tra gli elementi di base di popolazioni autoctone come quella azteca.

In Europa, sono stati introdotti grazie ai conquistadores. Tale alimento, però, non è stato fortunato: in Europa ci siamo dimenticati presto di questo prezioso alimento, per poi riscoprirlo in tempi più recenti. 100 g di semi di chia contengono un contenuto di calcio pari a 177 mg: si tratta di una preziosissima fonte di calcio, molto migliore del latte e che, quindi, può essere utilizzata anche dai vegani, andando ad apportare il 18% del nostro fabbisogno giornaliero. Proprio per la sua presenza di acidi grassi essenziali, titolati in omega 3 e omega 6, diventano la fonte vegetale migliore di “grassi buoni”, con oltre 20 g su 100 g di prodotto. Importanti sono anche le dosi di vitamina C, ferro e potassio. Il contenuto di acido ascorbico è di ben 7 volte superiore a quello delle arance (5,4 mg ogni 100 g), mentre il contenuto di potassio è ben doppio rispetto a quello delle banane (809 mg ogni 100 g). La presenza di ferro è tripla rispetto ad alimenti come gli spinaci, con 9,9 mg ogni 100. Oltre a tutto ciò, dobbiamo tenere presente le buone percentuali di altri sali minerali preziosi come il magnesio, lo zinco e il selenio, oltre alla presenza di vitamine importanti come la A, E, B6, tiamina, niacina e riboflavina. Importante anche la percentuale di aminoacidi, necessari per la produzione di proteine nel nostro corpo. Il livello di antiossidanti, inoltre, è in quantità di 4 volte superiore rispetto ad alimenti come mirtilli. Sono consigliati per chi ha il diabete, per chi vuole perdere peso e per chi ha problemi cardiovascolari, anche per ciò che concerne la prevenzione. Sono ottime fonti energetiche grazie al loro contenuto di vitamine, aminoacidi e sali minerali, che contribuiscono a dare all’organismo la giusta dose di energia a livello quotidiano.

Vi possono essere, come in tutti gli alimenti, delle controindicazioni legate all’uso di semi di chia: proprio per questo motivo, è consigliabile chiedere sempre consiglio al vostro medico se avete intenzione di introdurre nella vostra dieta questi preziosi semi. Lui vi dirà se potete tranquillamente consumarli oppure no. Sono controindicati in gravidanza e allattamento, nonché in alcuni tipi di malattie. Se state già assumendo dei farmaci potrebbero andare in contrasto con essi, creando delle interazioni. Il vostro medico curante vi darà le giuste informazioni per poterli, eventualmente, introdurre nella vostra dieta.

Scritto da Erika Vettori

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