Mindfulness: la consapevolezza di se stessi

Oggigiorno si ha necessità di fermarsi un momento, allontanare lo stress e prendere consapevolezza di sé: questo è il Mindfulness.

In una società in continuo cambiamento in cui tutte le attività vengono svolte in modo repentino e senza mai soffermarsi su quello che si sta vivendo, raggiungere uno stato di benessere fisico e mentale diventa un qualcosa di molto complesso. L’equilibrio tra corpo e mente è necessario al fine di poter affrontare la vita con serenità e positività, senza cadere in pensieri negativi e rimanere schiacciati da stress e sofferenze. Oggi, ciò è possibile attraverso la pratica di discipline come il Mindfulness. Ma che cos’è? A cosa serve e quali sono le sue caratteristiche? Andiamo a considerare i singoli aspetti del Mindfulness in modo da comprendere quali sono le potenzialità di questa pratica.

Mindfulness: cos’è e la sua storia

Il termine stesso Mindfulness ci può essere di aiuto per definire questa disciplina, dato che può essere tradotto dall’inglese come consapevolezza. Attraverso il Mindfulness si raggiunge una completa consapevolezza del proprio corpo e della propria mente. Infatti la disciplina si basa su alcuni principi che provengono dalla filosofia buddhista, nella quale la fusione tra mente e corpo diventa un elemento principale.

La sofferenza nasce quando non vi è equilibrio tra questi due aspetti portando a una visione errata del mondo, con una trasformazione della realtà che si impregna di dolore e sofferenza. La meditazione e il raggiungere la consapevolezza di se stessi permettono di poter allontanare gli aspetti negativi della vita e acquisire uno stato di benessere sia nel corpo che nella mente. Nel Mindfulness vi è tutto questo, ma anche qualcosa di più.

Il suo creatore è stato un biologo e professore americano della School of Medicine del Massachusetts, John Kabot-Zinn, il quale prendendo spunto dalla filosofia buddhista e dalle tecniche dello yoga ha sviluppato una disciplina che potesse ridurre lo stress e si adattasse alle realtà del mondo occidentale. Nasce così il primo programma di consapevolezza che fu poi successivamente migliorato e trasformato nella pratica del Mindfulness.

A cosa serve la disciplina del Mindfulness

Ma a cosa serve il Mindfulness? Come può la consapevolezza di se stessi poter migliorare la vita di un individuo? L’obiettivo principale di questa disciplina è quella di acquisire una visione del mondo che sia distaccata, accettando la realtà così come si presenta senza gli schemi che fanno parte delle nostre convenzioni sociali e scientifiche. Giudizi, critiche, sofferenze dolori fisici e pensieri negativi vengono accettati semplicemente per quel che sono, ovvero delle realtà che non rispecchiano la vita di tutti i giorni.

Il Mindfulness permette di avere una comprensione delle proprie emozioni e sensazioni, di ascoltare il corpo e i suoi stati di salute, di accettare i propri limiti senza però criticarsi e condannarsi. Una volta che si acquisisce la consapevolezza di sé, sarà possibile anche limitare i fattori stressanti della vita, allontanare le sensazioni negative e affrontare con la giusta visione eventuali eventi shoccanti come possono essere dei traumi fisici e psicologici. Il Mindfulness è un percorso, non è una forma di trance o un modo per sfuggire ai problemi: è una strada che invece aiuta le persone a viver in piena coscienza la realtà che li circonda.

Come si pratica

La pratica si esegue in posizione seduta, acquisendo quindi una postura comoda, preferibilmente a terra o su dei cuscini. È importante che la persona possa concentrarsi chiudendo gli occhi e soffermandosi in modo molto attento a regolare la respirazione, iniziando con la consapevolezza del proprio respiro e del corpo che inizia pian piano a rilassarsi.

Partendo dalla percezione del respiro e dei muscoli dell’addome che si contraggono e contraggono, per permettere l’espirazione e l’ispirazione, con la pratica si giunge ad avere consapevolezza di ogni parte del proprio organismo per poi passare ai pensieri e alle emozioni. Le sedute inizialmente sono di 10 minuti, ma successivamente potranno prolungarsi in base alle necessità. Per iniziare è possibile iscriversi in una delle scuole di Mindfulness che stanno iniziando a diffondersi in Italia, per apprendere le basi della disciplina. Inoltre sarà molto importante dedicarsi quotidianamente alla consapevolezza di se stessi da soli.

Per chi fosse interessato a saperne di più, su Amazon sono in vendita tantissimi libri dedicati. Ecco i più famosi.

  • Metodo mindfulness. 56 giorni alla felicità
  • Mindfulness: Al di là del pensiero, attraverso il pensiero
  • Mindfulness per principianti

Scritto da Redazione Online

Lascia un commento

Perdere peso velocemente: strategie bruciagrassi

Carenza vitamina D: a cosa serve e dove si trova

Leggi anche
Contentsads.com