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Con l’avvicinarsi dell’inverno, è fondamentale iniziare a considerare le malattie tipiche di questa stagione e le strategie per prevenirle. Le temperature più basse e il ritorno alla routine quotidiana, come la scuola e il lavoro, aumentano il rischio di esposizione a virus e batteri. È quindi cruciale adottare misure preventive per mantenere il sistema immunitario forte.
Importanza della prevenzione
La prevenzione gioca un ruolo chiave nella riduzione dell’incidenza di malattie stagionali. Non tutti si ammalano allo stesso modo, come dimostra la variabilità tra i bambini di una classe, dove raramente si manifesta un’epidemia che colpisca tutti. Questo è dovuto allo stato del loro sistema immunitario, influenzato da fattori quali lo stress, l’alimentazione e il riposo.
Il momento giusto per iniziare
Per garantire che il corpo sia pronto ad affrontare l’inverno, è consigliabile avviare le pratiche preventive prima che le malattie raggiungano il loro picco. Per i bambini più piccoli che iniziano la scuola, è utile cominciare a settembre, al ritorno dalle vacanze estive. Gli adulti e i bambini più grandi possono avviare le misure a metà settembre o all’inizio di ottobre.
Strategie di prevenzione specifiche
Adottare misure pratiche, come vestirsi a strati per affrontare i cambiamenti di temperatura, rappresenta un passo importante per mantenere il corpo in equilibrio. Sono disponibili anche rimedi specifici utili per affrontare problemi comuni come tonsilliti, otiti e rinorrea.
Affrontare le tonsilliti
Per chi è soggetto a tonsilliti frequenti, è fondamentale mantenere le tonsille pulite e drenate. Un rimedio efficace è l’assunzione di Anas barbariae, da utilizzare in un tubo dose settimanale, associato a drenanti linfatici come il macerato glicerinato di Betula pubescens. Questi rimedi aiutano a prevenire l’infiammazione delle tonsille, che possono facilmente ostruirsi se non curate.
Prevenire le otiti
Le otiti sono un altro problema comune in inverno. Per prevenirle, è cruciale mantenere pulito il catarro tubarico. Si consiglia di assumere Kalium muriaticum 15CH, con 5 granuli due volte al giorno, in combinazione con Anas barbariae. Inoltre, il macerato glicerinato di Carpinus betulus è utile per drenare i seni nasali e paranasali, riducendo il rischio di accumulo di catarro che può portare a otiti.
Gestire la rinorrea e altri disturbi
Per le persone che soffrono di rinorrea, è altrettanto importante mantenere i seni nasali e paranasali puliti. Anche in questo caso, Anas barbariae può essere associato a Carpinus betulus per un effetto drenante ottimale. Questo approccio è utile per affrontare i sintomi in modo tempestivo e ridurre l’incidenza delle malattie.
Esempio pratico
Consideriamo un bambino che inizia la prima elementare. A settembre, è consigliabile iniziare con Anas barbariae abbinato a un fitoterapico per i primi due mesi. Con l’arrivo del freddo, si può passare a Carpinus betulus e Kalium muriaticum per due mesi, e successivamente a Ribes nigrum per potenziare ulteriormente il sistema immunitario.



