Analisi delle Dipendenze Giovanili: Risultati del Report Espad Italia 2024

Il rapporto Espad Italia 2024 mette in luce preoccupanti tendenze tra i giovani in merito all'uso di psicofarmaci, al gioco d'azzardo e all'uso di sigarette elettroniche.

Recenti studi hanno evidenziato un cambiamento significativo nei comportamenti a rischio tra i giovani in Italia. Il report Espad Italia 2024, intitolato ‘Sotto la superficie – Le nuove sfide dell’adolescenza tra rischi e quotidianità’, offre un’analisi approfondita di questo fenomeno. Curato dai ricercatori dell’Istituto di fisiologia clinica del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr-Ifc), lo studio ha coinvolto un campione rappresentativo di oltre 20.000 studenti delle scuole superiori, con età compresa tra i 15 e i 19 anni.

Il panorama delle dipendenze giovanili

Recenti dati indicano che il consumo di psicofarmaci senza prescrizione medica ha raggiunto il 12% tra gli studenti. Questo fenomeno è particolarmente evidente tra le ragazze, con un tasso che tocca il 16%, mentre tra i ragazzi si attesta al 7,5%. Inoltre, si osserva un preoccupante aumento del gioco d’azzardo, con quasi il 60% degli adolescenti che ha sperimentato diverse forme di scommessa, sia fisiche che online. Al contrario, il consumo di cannabis mostra un andamento in calo rispetto al passato, suggerendo un cambiamento nelle preferenze e nei gusti dei giovani.

Una nuova era di dipendenze

La sigaretta tradizionale sta perdendo terreno a favore dei dispositivi elettronici a base di nicotina, come le sigarette elettroniche. Secondo recenti dati, circa il 40% degli studenti utilizza questi dispositivi. Questo cambiamento nel consumo di tabacco evidenzia come i giovani stiano cercando alternative a minore percezione di rischio. Tuttavia, il report mette in guardia su come queste nuove abitudini possano trasformarsi in forme di dipendenza, richiedendo pertanto una maggiore attenzione e intervento.

Analisi territoriale delle abitudini

Il rapporto evidenzia una netta divisione geografica nei comportamenti a rischio. Al nord Italia, le regioni come Friuli-Venezia Giulia, Lombardia e Veneto registrano tassi elevati di utilizzo di psicofarmaci senza prescrizione medica. Al centro, Lazio e Umbria si distinguono per un maggiore consumo di sostanze come cocaina e cannabis. Infine, nel Sud e nelle Isole, si osserva una prevalenza di fumatori di sigarette tradizionali, con la Sardegna che emerge per l’alto consumo di cannabis.

Riflessioni sugli interventi necessari

Sabrina Molinaro, ricercatrice del Cnr-Ifc e coordinatrice dello studio, sottolinea che i dati mostrano una mutazione del rischio, piuttosto che una semplice diminuzione. Le sostanze illegali tradizionali stanno perdendo terreno, mentre si affermano nuove forme di dipendenza legate alla tecnologia e ai giochi d’azzardo online. Questa situazione richiede un’alleanza strategica tra scienza, scuola e famiglie per fornire ai giovani strumenti critici e orientare le politiche di prevenzione verso queste nuove sfide.

Prospettive future sulle dipendenze giovanili

Il report Espad Italia 2024 fornisce un’analisi approfondita delle trasformazioni in corso tra gli adolescenti. Esso mette in luce come le dipendenze stiano evolvendo in modi che necessitano di attenzione e interventi mirati. È fondamentale unire le forze per sviluppare strategie efficaci che considerino le nuove realtà e i comportamenti a rischio emergenti. Solo attraverso un approccio integrato si potrà garantire un futuro più sicuro per i giovani.

Scritto da Staff

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