I migliori antidolorifici naturali per velocizzare la guarigione

Gli antidolorifici sono molteplici e variano a seconda della patologia per cui li assumiamo, ma funzionano davvero?

La struttura corporea, con i suoi muscoli, ossa, tendini e legamenti, è fatta per supportare stress fisico e lo svolgimento di azioni continuative nell’arco della giornata. Pertanto, è comune durante la propria vita trovarsi in situazione dove si prova dolore fisico. Con questo termine si intende un’esperienza sgradevole, sensoriale ed emotiva, associata a un danno dell’organismo, che può essere attuale o potenziale. Alcuni esempi che possono provocare dolore sono uno strappo muscolare, una carie, i fastidi dovuti al ciclo mestruale, mal di testa, torcicollo, una lesione cutanea ecc. La maggior parte delle volte non si riesce a sopportare il dolore e pertanto si fa uso di antidolorifici sotto forma di farmaci. Essi permettono subito di diminuire il dolore provato e velocizzano la guarigione, ma sono pur sempre farmaci prodotti chimicamente e apportano degli svantaggi all’organismo.

Pertanto, una buona soluzione per evitare ciò può essere l’uso di antidolorifici naturali, che permettono di guarire e risollevare la persona dalla situazione di dolore senza prendere farmaci.


I migliori antidolorifici naturali

  • Artiglio del diavolo. Si tratta di una pianta perenne della famiglia delle Pedaliaceae, ed è considerata come un ottimo antidolorifico naturale per gli sportivi, visto che permette di recuperare egregiamente da fastidi a muscoli ed articolazioni. Questi possono essere dovuti ad un eccessivo allenamento fisico o a situazioni di stress. L’Artiglio del diavolo è quindi usato principalmente per queste situazioni e per il mal di testa. Si può assumere in pomata o in capsule.
  • Partenio. Si tratta di un fiore dall’aspetto simile ad una margherita, visto i suoi caratteristici petali bianchi. È utilizzata principalmente per il dolore nervoso, dovuto a mal di testa ed emicranie di vario tipo. Purtroppo, questi problemi colpiscono numerose persone per i più svariati motivi. L’uso del partenio però può avere alcune controindicazioni per l’organismo, come vomito, diarrea, eruzioni cutanee e gastrite.
  • Bosweilla. È un genere di piante appartenente alla famiglia delle Burseraceae che si trova principalmente in India ed Africa. È un ottimo antidolorifico naturale, che viene impiegato principalmente per vari dolori muscolari, articolari, per infiammazioni di tessuti e legamenti come tendiniti ecc. Può guarire anche da artrite e da artrite reumatoide, senza creare nessun tipo di complicanza di salute all’organismo di chi la assume.
  • Spirea ulmaria. Conosciuta come anche Olmaria, è una pianta erbacea della famiglia delle Rosaceae, diffusa in Eurasia. Essa ha funzione antipiretica ed antinfiammatoria, ottima quindi contro dolori articolari, mal di testa, denti, schiena ed anche per situazioni febbrili, per abbassare la temperatura corporea. Studi scientifici, inoltre, hanno dimostrato che può essere molto d’aiuto anche nel trattamento di patologie come l’obesità, l’ipertensione ed anche il diabete di tipo 2.
  • Betulla nera. Questo tipo di pianta ha conosciute proprietà antinfiammatorie ed antidolorifiche. Aiuta, infatti, in caso di torcicollo, varie tipologie di dolori muscolari e tensioni muscolari. L’unica attenzione è quella che non va utilizzata da persone con gravi patologie allo stomaco. Essa si può assumere come infuso o come olio essenziale.
  • Curcuma. Si tratta di una spezia spesso utilizzata anche sugli alimenti, ed è conosciuta in quanto con alte quantità ha ottime proprietà antinfiammatorie, antivirali, antiossidanti ed antibatteriche. Studi scientifici dimostrano inoltre che è ottima contro il morbo di Alzheimer e contro l’AIDS.

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