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Negli ultimi anni, il panorama della salute e dell’assistenza sanitaria ha attraversato trasformazioni profonde, specialmente con l’ascesa della telemedicina. In Lombardia, le farmacie si sono affermate come veri e propri punti di riferimento per l’erogazione di servizi socio-sanitari. Con oltre 79.000 prestazioni di telemedicina erogate nel primo semestre del 2025, i numeri parlano da soli: i cittadini lombardi stanno riscoprendo le farmacie come un accesso semplice e affidabile alle cure. Ma come è avvenuto questo cambiamento? Scopriamolo insieme!
Un trend in crescita: la telemedicina nelle farmacie
I dati ci raccontano una storia interessante: secondo Federfarma Lombardia, il settore della telemedicina sta crescendo in modo costante. Le circa 2.000 farmacie che fanno parte della “Rete di Telemedicina Federfarma – HTN (Health Telematic Network)” hanno eseguito un totale di 79.240 prestazioni. Ma non stiamo parlando solo di numeri; questo incremento è una chiara testimonianza della fiducia sempre maggiore che i cittadini ripongono nelle farmacie. Come ha sottolineato Annarosa Racca, presidente di Federfarma Lombardia, questi punti di accesso si stanno affermando come elementi fondamentali nella rete assistenziale del territorio.
Ma cosa significa tutto ciò nella pratica? Le prestazioni di telemedicina non si limitano a semplici consulti, ma comprendono anche analisi più complesse. Ad esempio, il servizio ha permesso di identificare valori anomali in circa l’11% degli ECG, il 10% degli holter cardiaci e un sorprendente 47% degli holter pressori. Questi dati non solo dimostrano l’efficacia della telemedicina, ma evidenziano anche come le farmacie possano svolgere un ruolo attivo nella prevenzione e gestione della salute pubblica.
Servizi innovativi e soddisfazione del cliente
Oltre ai servizi di telemedicina, le farmacie lombarde si stanno dimostrando all’avanguardia anche in altre aree. Durante il semestre analizzato, sono state erogate 10.130 prestazioni nell’ambito della sperimentazione della farmacia dei servizi, un chiaro segnale dell’impegno costante nell’ampliare l’offerta assistenziale. Inoltre, la campagna vaccinale antinfluenzale 2024/2025 ha registrato un aumento significativo, con 133.296 dosi somministrate al 31 marzo, segnando un incremento del 30% rispetto alla stagione precedente.
Le vaccinazioni anti-Covid hanno ulteriormente contribuito a questo trend, con oltre 1,5 milioni di dosi somministrate dall’inizio del servizio, rappresentando il 41% del totale delle vaccinazioni effettuate in Lombardia. Questo dimostra come le farmacie non siano solo luoghi di distribuzione di farmaci, ma anche centri di servizi sanitari cruciali per la comunità. Hai mai pensato a quanto sia importante avere un servizio sanitario accessibile e vicino a casa?
Implementazione e ottimizzazione dei servizi
Per garantire un servizio di telemedicina efficace, è fondamentale che le farmacie adottino un approccio strategico. Una corretta implementazione deve includere la formazione del personale, l’ottimizzazione delle risorse tecnologiche e la continua raccolta e analisi dei dati. Monitorare le performance dei servizi offerti è imperativo: KPI come il tasso di soddisfazione del cliente, il numero di prestazioni erogate e l’efficacia delle diagnosi sono solo alcune delle metriche che le farmacie devono tenere sotto controllo.
Inoltre, è essenziale che le farmacie collaborino attivamente con le istituzioni sanitarie per migliorare continuamente l’assistenza fornita. Prendi ad esempio la sperimentazione della vaccinazione antipneumococcica, condotta in 124 farmacie delle ATS Brianza e Val Padana: un chiaro esempio di come l’innovazione possa rendere i servizi sanitari più accessibili ed efficienti. Ti sei mai chiesto quali altre innovazioni potrebbero arrivare nelle farmacie del futuro?