Meditazione trascendentale: nuova cura per lo stress post-traumatico?

La meditazione trascendentale fa bene al corpo e alla mente: secondo uno studio può combattere disturbo post-traumatico da stress e depressione!

Gli studi hanno dimostrato che le pratiche di meditazione possono avere un effetto significativo e positivo sulla salute mentale e su come il nostro corpo risponde allo stress. La ricerca esistente ha anche scoperto che diversi tipi di meditazione possono contribuire ad aumentare l’intelligenza emotiva di una persona. L’interesse per il potenziale della meditazione come strumento per far fronte a varie patologie psicologiche è aumentato negli ultimi anni, e ora, un nuovo studio suggerisce che un tipo di meditazione – chiamato meditazione trascendentale – può contrastare con successo i disturbi da stress post-traumatico e la depressione.

I ricercatori, che provengono da varie istituzioni accademiche in tutto il mondo – tra cui la Norwich University di Northfield, VT e il Maharishi Institute di Johannesburg, Sud Africa – hanno lavorato con gli studenti dei due istituti a cui è stato diagnosticato disturbo post-traumatico da stress o depressione. I risultati dei ricercatori, pubblicati sulla rivista Psychological Reports, indicano che i partecipanti che hanno iniziato a praticare la meditazione trascendentale hanno riscontrato notevoli miglioramenti nei loro sintomi.

Sintomi ridotti dopo 3 mesi

I ricercatori hanno lavorato con 68 studenti a cui erano stati diagnosticati disturbo post-traumatico da stress o depressione. Metà di questi ha accettato di praticare la meditazione trascendentale, un tipo di meditazione che consiste nel cantare e concentrarsi sui mantra per raggiungere la serenità, mentre gli altri non hanno preso parte al trattamento, fungendo da gruppo di controllo.

All’inizio del periodo di studio, che è durato 3 mesi e mezzo, tutti i partecipanti hanno ottenuto un punteggio elevato – maggiore o uguale a 44 – sul test PCL-C, che valuta i sintomi del DPTS. Alla fine dello studio, la maggior parte dei partecipanti del gruppo di meditazione trascendentale aveva punteggi inferiori a 34, che è la soglia per una diagnosi di disturbo post-traumatico da stress, indicando quindi una completa recidiva dei sintomi. Inoltre, gli stessi partecipanti hanno anche riportato miglioramenti nei loro sintomi depressivi. Al contrario, il gruppo di controllo, che non ha partecipato alle sessioni di meditazione e non ha ricevuto nessun altro trattamento, non ha riscontrato alcun miglioramento.

Un modo per affrontare il problema

Alcuni dei sintomi del disturbo post-traumatico da stress che i partecipanti hanno riportato all’inizio dello studio includevano incubi, flashback riguardo eventi traumatici, un senso di ansia o paura e uno stato di ipervigilanza. In quel momento, molti di questi studenti sperimentavano anche intorpidimento emotivo, stati di rabbia, episodi di violenza e abuso di alcol e droghe.

Per diventare studenti di successo e membri produttivi della società, i giovani in particolare hanno assolutamente bisogno di aiuto per affrontare i sintomi del disturbo post-traumatico da stress: uno strumento semplice come la meditazione potrebbe fare la differenza nella vita delle persone.

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