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Viaggiare in auto può rivelarsi un’esperienza scomoda e, in alcuni casi, persino dolorosa per chi ha affrontato operazioni chirurgiche significative, come una mastectomia. Questo problema è stato al centro dell’attenzione di un ingegnere americano, che ha desiderato trovare una soluzione efficace per alleviare il disagio causato dalla cintura di sicurezza. Così è nato SupportBelt™, un dispositivo innovativo progettato per garantire sia la sicurezza che il comfort per i pazienti più vulnerabili durante i viaggi in auto.
La nascita di SupportBelt™
Il concetto di SupportBelt™ è emerso dopo che un’ingegnera della Ford, reduce da un intervento di rimozione del seno, ha notato quanto fosse fastidiosa la pressione esercitata dalla cintura di sicurezza sulla sua zona operata. Questo disagio non è un problema isolato: molte altre persone nel mondo condividono questa esperienza. Negli Stati Uniti, per esempio, esistono deroghe e considerazioni speciali per le persone che, per ragioni mediche, non possono indossare la cintura di sicurezza, aumentando i rischi per la loro sicurezza. Ford ha deciso di intervenire, ideando un dispositivo capace di migliorare notevolmente la situazione.
Caratteristiche del dispositivo
SupportBelt™ è realizzato con materiali morbidi e traspiranti, inclusi materiali sostenibili come il PET riciclato al 40%. Questo dispositivo si fissa con facilità grazie a un sistema di chiusura in velcro e può essere utilizzato sia con la cintura di sicurezza a spalla sia con quella addominale. Il design ergonomico, unito a una schiuma flessibile, distribuisce la pressione in modo uniforme, riducendo il dolore e le irritazioni nelle aree sensibili. Inoltre, è stato testato secondo i più severi standard di sicurezza, rendendolo l’unico prodotto di questo tipo ad essere stato progettato e validato da un’industria automobilistica.
La collaborazione con Fondazione ANT
In Italia, la distribuzione di SupportBelt™ è affidata alla Fondazione ANT, un’organizzazione non profit che dal 1978 offre assistenza medica a domicilio gratuita per i malati di tumore. Questa collaborazione è fondamentale per garantire che i dispositivi raggiungano le persone che ne hanno più bisogno. I primi 100 SupportBelt™ saranno distribuiti gratuitamente da Ford attraverso la Fondazione ANT, permettendo così a molti pazienti di viaggiare in auto senza il fastidio della cintura di sicurezza.
Supporto ai servizi di assistenza domiciliare
Oltre alla distribuzione del dispositivo, Ford ha deciso di contribuire ulteriormente alla missione della Fondazione ANT fornendo due veicoli: un Ford Explorer elettrico e un Transit Custom ibrido plug-in. Questi mezzi saranno essenziali per supportare il servizio di assistenza domiciliare, garantendo che le cure e il supporto necessario siano forniti in modo efficiente e tempestivo. Questa sinergia tra Ford e ANT rappresenta un passo significativo verso il miglioramento della qualità della vita dei pazienti oncologici e di coloro che hanno subito interventi chirurgici.
SupportBelt™ non è solo un dispositivo innovativo, ma rappresenta un vero e proprio cambiamento nel modo in cui le persone che hanno subito operazioni possono affrontare i viaggi in auto. La combinazione di tecnologia, design e attenzione alle esigenze dei pazienti dimostra come l’industria automobilistica possa giocare un ruolo fondamentale nel migliorare il benessere delle persone più fragili. Con iniziative come queste, si apre la strada a un futuro in cui la sicurezza e il comfort sono accessibili a tutti, indipendentemente dalle sfide che devono affrontare.