Come pesare la tinta per capelli senza bilancia

Come fare per pesare la tinta per capelli, ma senza bilancia? Scopriamo insieme come creare la giusta miscela.

Miscelare le tinte per capelli è una procedura che richiede, oltre che la massima attenzione, anche una certa precisione nello scegliere i toni adatti e nel dosaggio delle parti da miscelare.

È proprio questo dettaglio a fare la differenza tra i professionisti che esercitano il mestiere di parrucchiere, e ovviamente i risultati che ne conseguono sono frutto di questa abilità. Scopriamo come pesare la tintura senza bilancia.

Come pesare la tinta per capelli senza bilancia

Mescolare i colori per capelli è una tecnica che va eseguita con cura per ottenere il giusto tono e il riflesso desiderato. Ecco alcuni suggerimenti e consigli su come miscelare le tinte per capelli e ottenere eccellenti risultati, anche senza utilizzare la bilancia.

Per ottenere un perfetto risultato è necessario fare attenzione a come dosare tinta e ossigeno. La domanda più frequente che viene posta in questi casi è: quanta tinta e quanto ossigeno occorrono per una dosatura corretta? 

In genere il rapporto per la miscelazione delle due componenti è di 1:1, il che vuol dire che la tinta e l’acqua ossigenata vanno miscelati nella stessa misura. Dunque, se devi utilizzare 25 ml di colore per la ricrescita devi aggiungerne 25 di acqua ossigenata. 

Ma il rapporto di miscelazione varia a seconda della casa produttrice, quindi è necessario controllare sempre le informazioni riportate sulla confezione per essere sicure del dosaggio da rispettare.

Altri dosaggi che puoi riscontrare nel miscelare tinta professionale e ossigeno possono essere i seguenti:

Rapporto di miscelazione 1:1,5 – in questo caso la quantità di colore deve essere moltiplicata per 1,5 così da ottenere i millilitri di acqua ossigenata. Un esempio: se ti servono 25 ml di colore per coprire la ricrescita devi aggiungere 37,50 ml di acqua ossigenata.

Rapporto di miscelazione 1:2 – Questa indicazione in genere la trovi nelle tinture molto schiarenti e per calcolare la dose giusta devi solo raddoppiare la quantità di colore utilizzato per trovare quella di acqua ossigenata. Ad esempio, se utilizzi 100 ml di tintura devi aggiungere 200 ml di acqua ossigenata.

Come miscelare la tinta per capelli

Come miscelare una tinta per capelli ed essere sicuri di ottenere il colore desiderato? Mescolare le tinte per capelli sembra un’operazione da svolgere in modo rapido e semplice, ma in realtà è un processo che richiede una buona concentrazione e anche una specifica preparazione. 

Per cominciare, è bene sottolineare che le tinte per capelli dovrebbero essere preparate dopo aver effettuato un’analisi dei capelli della cliente e aver individuato il trattamento da eseguire. 

Infatti, la differenza dello spessore dei capelli si riflette nel risultato finale: la stessa tinta applicata su capelli sottili risulterà più scura che se applicata su capelli più spessi.

Bisogna considerare anche altri fattori per avere un risultato che sia il più possibile vicino a quello desiderato: ad esempio, bisogna tenere conto di quanti capelli bianchi sono presenti, del grado di porosità della chioma e anche del tipo di tintura utilizzata. Ad ogni modo, la procedura è pressoché uguale per tutte le tinte. 

Scritto da Chiara Sorice

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