Cosa mangiare in spiaggia? La dieta per dimagrire sotto l’ombrellone

Cosa è meglio mangiare in spiaggia? Scopriamo la dieta per dimagrire sotto l’ombrellone.

In piena estate, sotto l’ombrellone cosa mangiare in spiaggia senza ingrassare e tenendosi in forze? Ecco svelata la dieta per dimagrire n spiaggia.

Cosa mangiare in spiaggia? La dieta per dimagrire sotto l’ombrellone

La prima regola nel mangiare per dimagrire sotto l’ombrellone e per non cedere a proposte che rischiano di risultare ipercaloriche o poco sazianti, è organizzare il pasto a casa e portarlo con sé in spiaggia. Viste le alte temperature del periodo estivo è importante inoltre confezionare i propri piatti in contenitori ermetici e procurarsi una buona borsa termica che aiuterà a mantenere cibo e bevande sempre freschi.

I pranzi più facili da preparare sono quelli costituiti da panini o similari: in questo caso però la scelta migliore è utilizzare del pane fresco, meglio se integrale oppure di segale o ai cereali, con condimenti semplici e nutrienti.

Affettati magri come bresaola, fesa di tacchino o pollo, prosciutto cotto o crudo; formaggi freschi come mozzarella, ricotta, robiola, crescenza; carni magre come straccetti di pollo o tacchino; roastbeef; uova sode o ancora pesce come sgombro, tonno, salmone.

Scegliete le combinazioni che preferite (ad esempio prosciutto crudo e mozzarella, hummus di ceci e tonno, salmone e robiola ecc.), non facendovi mai mancare la verdura fresca. Anche i piatti unici sono ottime soluzioni molto comode e pratiche.

Una buona insalata di riso o di cereali (orzo, farro, avena, ecc.) con piselli, prosciutto a dadini e sottaceti a piacimento oppure una gustosa pasta fredda con tonno e aggiunta di pomodorini, verdure grigliate o a pezzetti sono degli ottimi piatti nutrienti e salutari.

In questi casi è bene però evitare o limitare sott’oli, formaggi e wustel, spesso protagonisti dei piatti freddi. Questo genere di alimenti infatti apportano troppi grassi e affaticano la digestione. Un altro piatto unico può essere la caprese o prosciutto e melone, quest’ultimo meglio se accompagnato da una piccola porzione di verdure crude miste.

Anche un’insalatona si presta molto bene come piatto unico da portare in spiaggia. Soluzione che ci permette di sfruttare al meglio le tante verdure di stagione. Per un tocco di originalità, potete guarnirla con frutta secca come arachidi, granola di pistacchio, noci, semi di girasole, di lino e cubetti di frutta fresca come melone, anguria, mango, ananas, pesche.

Se invece volete fare il pieno di omega 3, potete prepararvi una buona insalata di mare a base di polpo, totani o calamari, qualche oliva e mix di verdure crude come sedano, carote e cetrioli. Potete arricchire il tutto con una buona fonte di carboidrati complessi come delle patate cotte lesse e lasciate freddare o dei crostini di pane.

La dieta in spiaggia: cosa mangiare?

Nella dieta ideale in spiaggia, sotto l’ombrellone dopo aver visto quali sono i cibi più adatti per la merenda la scelta migliore è consumare frutta fresca o un centrifugato di frutta e verdura. Per qualcosa di sfizioso, potete preparare un frullato a base di yogurt bianco e frutta fresca come pesca e mango, banana e fragole o concedervi un piccolo gelato alla frutta.

Infine, completare il pasto con la frutta ci garantisce il modo migliore per concluderlo: soddisferà la nostra golosità e ci consentirà di evitare il pericolo disidratazione.

Idratarsi è sempre importante, farlo in estate ancora di più, e quando si è in spiaggia diventa assolutamente tassativo. Bere con regolarità eviterà spiacevoli sorprese, ed è il caso di ribadire ancora una volta il consiglio della borsa termica: meglio riempirla con acqua, e non con bevande zuccherate e alcoliche. Sconsigliati anche i succhi di frutta e il tè freddo industriale.

Scritto da Chiara Sorice

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