Dieta semiliquida senza scorie: cos’è e cosa mangiare

Cos’è la dieta senza scorie e semiliquida? Scopriamo cosa mangiare in questo regime alimentare.

La dieta semiliquida ma senza scorie è una particolare dieta che fa riferimento, più che al piano alimentare vero e proprio, alla consistenza degli alimenti che si andranno ad assumere. Cosa mangiare? Ecco svelato gli alimenti consentiti.

Dieta semiliquida senza scorie: cos’è

La dieta semiliquida senza scorie, è appunto, una dieta che si basa sui semiliquidi per i quali si intendono creme, frullati, yogurt, omogeneizzati di frutta e passati vegetali: insomma, tutte quelle preparazioni cremose che non richiedono masticazione ma solo una minima preparazione orale, e che risultano facili da deglutire.

La dieta semiliquida (o un mix di semiliquida e semisolida) con alimenti senza scorie viene utilizzata a diversi scopi: ecco i principali per cui è efficace e viene consigliata.

Innanzitutto, una dieta che non richiede masticazione può essere la soluzione più adatta per persone che presentano particolari problemi di salute.

In particolare, la dieta semiliquida senza scorie viene utilizzata per tutti i pazienti che hanno difficoltà di deglutizione.

Spesso si tratta di dieta semiliquida per anziani, ma la disfagia può essere legata anche a demenza, traumi neurologici, patologie orofaringee, malattie infettive, e può essere un effetto collaterale della chemioterapia: in questi casi, il paziente va nutrito con pasti semiliquidi che scendano facilmente all’interno del cavo orale ma senza disperdersi come i liquidi, quindi con omogeneizzati, frullati, passati di verdure e creme.

Un altro caso in cui può essere necessario prediligere gli alimenti semiliquidi, è per prepararsi ad alcuni esami medici o per recuperare dopo esami e interventi. Troviamo quindi:

La dieta semiliquida per colonscopia, che deve essere una dieta semiliquida senza scorie, ovvero priva di fibre. Per i 2-3 giorni precedenti l’esame, quindi, non bisogna mangiare frutta, verdura, legumi, cereali integrali, formaggi, carni grasse, dolci, cioccolato, alcolici e frutta a guscio;

La dieta semiliquida per intervento dentistico: in questo caso la dieta deve essere una combinazione di semiliquida e semisolida, e bisogna assumere cibi freddi o a temperatura ambiente per circa una settimana.

Dieta semiliquida post-operatoria, da seguire tassativamente dopo gli interventi bariatrici (come bypass gastrico o sleeve).

Dieta semiliquida senza scorie: cosa mangiare?

Tra gli alimenti senza scorie, da poter associare alla dieta semiliquida, troviamo lo yogurt al naturale senza aggiunta di frutta o zuccheri, le uova, i cereali e i loro derivati, ma questi non sono semiliquidi ovviamente.

Va bene anche al pesce, meglio se bianco, mentre per quanto riguarda i formaggi vanno bene solo se poco stagionati o meglio ancora freschi. Sì al miele.

Anche per quanto riguarda le bevande bisogna fare una distinzione tra quelle consentite e quelle da evitare perché contengono più scorie. E’ consigliato bere molta acqua naturale per compensare la drastica diminuzione di fibre.

Sì anche a tè deteinato, camomilla, tisane e bevande decaffeinate purché non siano di quelle che hanno effetto lassativo. Per quanto riguarda i succhi di frutta, si possono bere solo quelli senza polpa e comunque in quantità molto moderate.

Meglio optare per le centrifughe ben filtrate e non per gli estratti di frutta. Il latte va bene, ma scremato. Assolutamente da evitare sono gli alcolici, le bibite gasate, il caffè non decaffeinato e il tè non deteinato.

Scritto da Chiara Sorice

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