Forfora secca e forfora grassa: cosa fare?

Vediamo insieme perché si manifesta, quali sono i tipi di forfora e quali possono essere i rimedi per contrastarla e prevenirla

La forfora è una patologia del cuoio capelluto caratterizzata da scaglie di pelle morta che ricoprono i capelli. Quando queste scaglie cadono si parla di forfora secca, quando rimangono sul cuoio capelluto si parla di forfora grassa. La forfora non è un disturbo contagioso, ma la presenza di questa sui vestiti o sulla testa può arrecare un disturbo psicologico nelle persone affette. In questo articolo vediamo insieme perché si manifesta la forfora e quali possono essere i rimedi per contrastarla.

I possibili rimedi alla forfora

Molti sono i rimedi alla forfora e spesso accade di non saper come orientarsi nella scelta, anche perché online è presente un vasto assortimento di prodotti contro la forfora : shampoo, lozioni e gel sono solo alcuni articoli acquistabili su farmacie online, con spedizioni rapide e gratuite.

Ma prima di scegliere il rimedio, capiamo quali possono essere le cause della forfora.

Perché si forma la forfora?

Le cause della forfora sono molte e differenti tra di loro. Ecco le principali:

  • Presenza di un fungo, la Malasseziafurfur, che nutrendosi del sebo irrita la pelle del cuoio capelluto contribuendo così a produrre nuovi strati di pelle;
  • Stress;
  • Ipersensibilità ai prodotti per capelli;
  • Condizioni della pelle come la psoriasi, la dermatite seborroica o l’eczema;
  • Temperature alte e ambienti troppo secchi che irritano pelle e cuoio capelluto;
  • Sbalzi ormonali;
  • Abuso di alcol;
  • Alimentazione ricca o povera di grassi o deficiente in zinco e vitamine del gruppo B;
  • Problemi al sistema immunitario.

Forfora secca e grassa: quali differenze ci sono?

Forse non tutti sono a conoscenza che della forfora esistono due tipologie, secca e grassa.

La forfora secca è causata dal ricambio cellulare troppo veloce, ed è la forfora che si deposita sui vestiti. Accompagnata da irritazione e prurito, questo provoca uno sfregamento che dà seguito ad un’ulteriore caduta di squame.
Quando le squame sono secche e biancastre, causano un arrossamento della cute e in questo caso si parla di psoriasi.

La forfora grassa presenta invece squame di colore giallo, untuose e che rimangono sulla superficie del cuoio capelluto, dando origine molte volte alla dermatite seborroica. I capelli appaiono più grassi e può verificarsi un arrossamento nelle zone di attaccatura dei capelli. Nei casi di forfora aggressiva e qualora il prurito sia costante ed eccessivo, è necessario consultare il parere di uno specialista che, dopo un’adeguata diagnosi, sarà in grado di fornire la corretta terapia da seguire.

Come prevenire la forfora

Adottare una dieta sana ed equilibrata è un consiglio utile in tutti i casi per essere in forma e avere un organismo sano. Anche per il trattamento della forfora quello che mangiamo gioca un ruolo fondamentale. Un’importante assunzione di frutta, verdura e legumi favoriscono la salute dei capelli perché ricchi di minerali e vitamine: sono dei nutrienti fondamentali. Ma anche consumare il pesce, ricco di omega-3 e bere tè verde, grazie ai suoi antiossidanti, possono contribuire alla salute dei capelli.

Quali sono invece i cibi da evitare?

Sicuramente su tutti l’alcol, i cibi ricchi di grassi come i salumi, alimenti con zuccheri raffinati e formaggi non magri.

Scritto da Alice Sacchi

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