Ipnosi e sport: i benefici emotivi e fisici

Sport legato all’ipnosi: scopriamo tutti i benefici emotivi e fisici

Non è recente l’associazione tra ipnosi e sport ma è tornata alla ribalta anche ora. Ecco tutti i benefici emotivi e fisici che l’ipnosi apporta allo sport

Ipnosi e sport: i benefici emotivi e fisici

Nello sport non è raro fare riferimento all’ipnosi per migliorare le prestazioni e per la propria salute mentale. Soprattutto all’estero questa è una pratica molto diffusa mentre in Italia fu utilizzata nel tennis da Adriano Panatta e Lea Pericoli, da Gelindo Bordin che, grazie anche alla sua preparazione mentale, vinse la maratona olimpica di Seul.

Per ipnosi non si intende il solito rituale di “perdere i sensi fissando un ciondolo che oscilla”, in realtà l’ipnosi è uno stato naturale che sperimentiamo spesso nelle nostre giornate, quando svolgiamo un’attività che ci assorbe completamente. Possiamo quindi definirla come un’alterazione della coscienza. A cosa serve l’ipnosi nello sport?

Oltre l’allenamento costante, l’ipnosi rappresenta un ulteriore strumento di autocontrollo emotivo e mentale prima, durante e dopo la gara, con benefici emotivi e fisici. Ecco i principali benefici:

Aiuta a raggiungere uno stato di relax più profondo. Nei giocatori di basket sottoposti a ipnoterapia è stato registrato un incremento di calma, pensieri positivi, sicurezza e concentrazione durante il tiro. Uno stato mentale che favorisce la fluidità corporea e la naturalezza dei movimenti, definito flow.

Aumenta il senso di autoefficacia, cioè la fiducia della persona nelle proprie capacità. Studi scientifici hanno dimostrato il legame diretto tra livelli di autoefficacia dell’agonista e qualità delle sue performance.

Supporta la tecnica dell’imagery. L’ipnosi può rendere più vivida l’immaginazione; proprio l’immaginazione è al centro della visualizzazione mentale dell’atleta della sua performance. L’imagery è una tecnica di preparazione atletica mentale che rafforza la connessione cervello-muscoli; potenzia le abilità motorie, compreso il recupero dopo un infortunio. Si tratta quindi di un effetto indiretto dell’ipnosi sulle prestazioni.

Migliora la regolazione emotiva. Il processo ipnotico è fatto di diverse fasi: rilassamento, imagery, induzione dell’ipnosi, regressione e individuazione del trigger. Se l’atleta sa riconoscere il trigger che lo fa sentire concentrato, rilassato, sicuro.

Non è solo la mente a beneficiare delle tecniche ipnotiche. Come dimostrato da numerosi studi, gran parte dei parametri fisiologici ne sono influenzati positivamente. Si tratta di un vero e proprio training psicofisico, cui vengono associati diversi parametri fisiologici: battito cardiaco, pressione arteriosa, respirazione, consumo di ossigeno, produzione di diossido di carbonio e flusso sanguigno nelle aree periferiche dell’organismo.

Non solo, ma l’irrorazione sanguigna cerebrale, in seguito a stimolazione ipnotica, è in grado di modificare la percezione dello sforzo durante l’esercizio fisico.

Tecniche per lo sport

Una pratica tutt’altro che rara è usare l’ipnosi e tecniche ipnotiche per aumentare le prestazioni fisiche e mentali nello sport. A provarla sono stati tanti atleti fin dagli anni ’70, anche in Italia, e a giovarne non è solo la mente, più rilassata e concentrata, ma anche il fisico. Le più utilizzate dell’ipnosi nello sport sono la visualizzazione, l’immaginazione guidata e l’ego-strenghtening.

Con la tecnica di visualizzazione si può osservare ripetutamente il gesto atletico, rallentandolo per analizzarlo in ogni singolo dettaglio, per correggerne i difetti e ottimizzare l’esecuzione.

Con l’immaginazione guidata si può fare un lavoro simile, ma in questo caso si possono rappresentare scenari futuri positivi, come ad esempio la vittoria in una competizione. Distoglie la mente da ansia e stress.

Infine l’ego-strenghtening è una tecnica di suggestione utile ad alleviare l’ansia, aumentare la fiducia in se stessi e la concentrazione. Di conseguenza aumenta anche l’autostima e la forza di vincere.

Il beneficio dell’ipnosi è stato testimoniato da molteplici sportivi. Tra questi, Tiger Woods, uno dei più grandi golfisti, utilizza regolarmente l’ipnosi per incrementare la sua prestazione sportiva. Inoltre, diversi studi sostengono e confermano quanto l’ipnosi sia utile per aumentare la costanza nell’allenamento.

Scritto da Chiara Sorice

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