Spossatezza e caldo: qual’è la correlazione e come si può rimediare?

Le elevate temperature possono farci sentire fiacchi e stanchi, togliendoci ogni energia.

La spossatezza a causa del caldo è molto comune in estate, quando le temperature sono molto elevate. Ritrovare la giusta energia e tono dell’umore è semplice grazie ad alcuni piccoli accorgimenti.

Cos’è la spossatezza a causa del caldo

La spossatezza a causa del caldo dipende dalla temperatura interna del nostro corpo. Il nostro organismo, infatti, deve mantenere costante la temperatura corporea interna, intorno ai 36 o 37 gradi. A tale temperatura il corpo riesce a garantire che tutte le reazioni biochimiche e i meccanismi fisiologici essenziali avvengano in maniera ottimale. Questa funzione viene svolta perfettamente in inverno, ma in estate tutto cambia.

Le alte temperature infatti fanno aumentare la nostra temperatura corporea, per cui il nostro organismo deve trovare il modo di disperdere il calore prodotto in eccesso. Per fare questo, il nostro corpo aumenta la sudorazione, oppure dilata i vasi sanguigni superficiali per aumentare la dispersione di calore. Durante questi processi capita spesso che ci sentiamo stanchi, poco reattivi agli stimoli e siamo particolarmente infastiditi dall’afa, dall’alta umidità e dalla poca ventilazione. Inoltre, se sudiamo troppo, perdiamo acqua e sali minerali come potassio e magnesio che sono preziosi per il nostro organismo e la nostra salute. Il magnesio, infatti, supporta diverse reazioni biochimiche coinvolte nella trasformazione delle sostanze nutrienti assunte con il cibo in energia e, insieme al potassio, interviene nei processi di contrazione muscolare e di trasmissione degli impulsi nervosi. Si rischia quindi di essere disidratati, di avere poca concentrazione e di sentirsi costantemente stanchi.

Soggetti a rischio

I soggetti maggiormente interessati dalla spossatezza a causa del caldo sono gli anziani over 65, i bambini molto piccoli sotto i 4 anni di vita, chi soffre di diabete, chi soffre di malattie renali. Inoltre, la spossatezza a causa del caldo è avvertita molto da chi assume farmaci diuretici, da chi assume lassativi, da chi suda molto e da chi ha subito intensi e prolungati episodi di diarrea e vomito.

Come recuperare l’energia

Per eliminare o limitare la spossatezza a causa del caldo è importante garantire all’organismo il giusto apporto di acqua e sali minerali. Questo è possibile solo bevendo liquidi freschi come acqua, succhi e centrifughe a base di frutta e verdura. È importante mantenersi idratati bevendo più volte al giorno, anche se non si ha troppa sete.

Anche l’alimentazione è importante per combattere la spossatezza a causa del caldo. Si deve mantenere l’equilibrio idrosalino e si deve evitare all’organismo ogni sforzo metabolico aggiuntivo. Perciò vanno scelti cibi nutrienti ma leggeri, freschi e ricchi di liquidi, sali minerali e vitamine, come frutta e verdura. In estate non devono mai mancare a tavola pesci e legumi, uova, cereali e cibi integrali.

Integratori

Nel caso in cui una dieta equilibrata non bastasse a combattere la spossatezza a causa del caldo, si può ricorrere a degli integratori. Ad esempio, quelli di potassio, magnesio e vitamine, in grado di assicurare ogni giorno buona parte del fabbisogno quotidiano di questi elementi.

Integrare anche vitamine, soprattutto del gruppo B, in combinazione con i sali minerali, permette di aumentare la produzione di energia da parte dell’organismo, contribuendo a ridurre stanchezza e affaticamento. In questo modo si migliorano le prestazioni muscolari, si tutela l’attività e l’integrità delle cellule nervose e si ha una sensazione di benessere diffuso.

Scritto da Renata Tanda

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