Benefici, proprietà e controindicazione dell’alga kombu

L'alga kombu ha benefici molto importanti per l'organismo. Assumere questo alimento permette di migliorare lo stato di salute.

L’alga kombu è un’alga bruna che appartiene al genere delle laminarie e delle fucus, essa cresce poco sotto la superficie dell’acqua e possiede un colore marrone scuro. Si tratta di un’alga giapponese raccolta a mano nelle acque al largo della costa sud-orientale di Hokkaido, in Giappone appunto. La si trova anche nei mari dell’Europa del Nord, in particolare in Bretagna. L’alga kombu ha benefici molto importanti per la salute dell’organismo, scopriamoli tutti in questo articolo.

Alga kombu: benefici

L’alga kombu ha benefici davvero importanti grazie ai nutrienti che contiene. Tra i suoi benefici risulta molto importante quello antiossidante, ma questa alga è in grado anche di depurare l’organismo e di rafforzare il sistema immunitario. Assumendo questo prodotto anche i vostri capelli diventeranno più sani e belli per via dell’elevato numero di nutrienti che contiene. Grazie al grande contenuto di iodio, l’alga riesce anche a stimolare il metabolismo e a bruciare calorie. Proprio per tale motivo viene spesso utilizzata nelle diete ipocaloriche e povere di colesterolo perchè permette anche di ridurre il colesterolo cattivo nel sangue.

L’impiego regolare dell’alga kombu migliora la circolazione sanguigna e anche il processo digestivo, inoltre previene la stitichezza facendo restare in salute l’intero tratto intestinale. Grazie alla grande presenza dell’acido alginico, l’alga è anche in grado di depurare l’intestino e di svolgere un’azione alcalinizzante e disintossicante per tutto l’organismo. Ha la capacità di ridurre la pressione sanguigna e di drenare i liquidi in eccesso prevenendo la cellulite e la ritenzione idrica.

Essendo ricca anche di acido glutammico, insaporisce i piatti e li rende più digeribili. Contiene numerose vitamine e sali minerali. L’alga kombu è tipicamente utilizzata nella cucina tradizionale giapponese, ma sempre più frequentemente è utilizzata anche in Occidente allo scopo di realizzare piacci etnici o fusion. In particolare, i vegani e i vegetariani apprezzano molto le qualità benefiche di quest’alga e di conseguenza la impiegano largamente nella loro dieta. Essendo un’alga dal gusto sapido, è molto semplice incorporarla in tante preparazioni, in particolare viene spesso utilizzata nella cottura dei legumi in quanto li rende più morbidi e digeribili. Si usa anche nella preparazione di brodi e minestre per renderle gustose.

Si può consumare anche essiccata, in fiocchi e in polvere, ma in vendita ci sono anche integratori proprio per via dei suoi benefici. L’alga secca deve essere messa 20 minuti in ammollo in acqua fredda e richiede un tempo di cottura abbastanza di circa 20-30 minuti.

Controindicazioni dell’alga kombu

Questa alga non deve essere consumata durante il periodo di gravidanza e nemmeno durante l’allattamento. Suggeriamo di evitarne il consumo anche nel caso soffriate di patologie metaboliche. Un sovradosaggio dell’alga kombu porta poi alla comparsa di alcuni effetti collaterali come l’ipertensione, la tachicardia, l’insonnia e l’irritabilità.

Consigliamo, nel caso assumiate dei farmaci, di chiedere al medico di famiglia se l’assunzione di alga kombu è sicura o meno. Esiste infatti il rischio che l’alga possa rendere meno efficaci i medicinali.

Scritto da Elisa Cardelli

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