Alimenti ricchi di triptofano, l’amminoacido essenziale per la salute

Il triptofano è un amminoacido importantissimo per la nostra salute, che deve essere assunto attraverso i cibi giusti

Il triptofano è un amminoacido essenziale per l’organismo umano e per la nostra salute. Si tratta di un nutriente essenziale, che non può essere sintetizzato dal nostro corpo e che deve essere necessariamente assunto attraverso il cibo.

Alimenti ricchi di triptofano

Il triptofano, proprio per le funzioni importanti che svolge nel nostro organismo, deve essere assunto quotidianamente attraverso gli alimenti giusti. Il fabbisogno quotidiano in un adulto è stimato in 3-3.5 mg/kg.

Il modo migliore e più naturale per assumere tale sostanza è seguire una corretta alimentazione. I cibi che sono più ricchi di triptofano sono i legumi come fagioli, lenticchie e ceci, ma anche la carne rossa e bianca, il pesce, le uova e i latticini. Gli alimenti che sono più ricchi di questo amminoacido sono il latte, i formaggi, il cioccolato, le arachidi, i semi di sesamo, l’alga spirulina, lo yogurt e la ricotta.

Il triptofano è contenuto anche nei derivati della soia, come il tofu, il latte di soia e i semi di soia. A questi si aggiungono anche i cereali integrali come l’avena, il riso integrale, il grano, i germi di grano. Ancora, le nocciole, le arachidi, le mandorle, i semi di girasole, i semi di sesamo e quelli di zucca contengono una buona quantità di triptofano. Infine, anche la frutta contiene una buona quantità dell’amminoacido, come il mango, i datteri e le banane.

Cos’è il triptofano

Il triptofano è un amminoacido che svolge un ruolo chiave nella sintesi delle proteine. Oltre a questo, sintetizza anche alcune sostanze biologiche molto importanti per la nostra salute, come la serotonina e la vitamina PP, nota anche come niacina.

La serotonina è un neurotrasmettitore noto anche come l’ormone del buonumore, perché influenza l’umore a livello cerebrale e provoca il restringimento dei vasi sanguigni. La serotonina può essere convertita in melatonina, una sostanza importantissima per la regolazione del ciclo sonno-veglia e, quindi, per la nostra salute.

La vitamina PP, invece, contribuisce alla metabolizzazione cellulare e in tutti quei processi che convertono i macronutrienti in energia per il corpo.

Per tali motivi il triptofano è indicato per migliorare le performance atletiche, combattere la depressione, l’ansia e l’insonnia, e contro il disturbo da deficit di attenzione/iperattività. Inoltre gli integratori a base di triptofano vengono consigliati in caso di apnee del sonno, forme gravi di sindrome premestruale e bruxismo.

Avvertenze

Il triptofano potrebbe interferire con i trattamenti a base di antidepressivi che agiscono aumentando il livello di serotonina nel cervello. Proprio per la funzione svolta dal triptofano, questa sostanza potrebbe aumentare la sonnolenza associata all’assunzione dei sedativi.

Il triptofano potrebbe anche causare bruciori e dolori allo stomaco, eruttazioni e gonfiori addominali, nausea, vomito, diarrea, perdita dell’appetito, mal di testa, sonnolenza, vista sfocata, debolezza muscolare.

Assumere questa sostanza attraverso degli integratori può essere controindicato se si soffre di problemi renali o epatici, e in caso di gravidanza e allattamento. Se avete dei dubbi, consultate un medico prima di iniziare la terapia.

Scritto da Renata Tanda

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