Dieta proteica vegana per sportivi: quali sono i cibi consigliati

Tutti i cibi migliori e i consigli per pianificare una perfetta dieta proteica vegana per sportivi.

Una delle critiche che viene rivolta più di frequente alla dieta vegana è quella di essere poco energetica e calorica, quindi, non adatta a chi pratica dello sport. Questo tipo di alimentazione, infatti, si basa su un grande apporto di fibre e pochi grassi, per cui sarebbe più indicata a chi ha bisogno di dimagrire. Tuttavia, esistono delle accortezze che permettono di poter conciliare questi due stili di vita, cosicché uno sportivo può tranquillamente seguire una dieta vegana, prestando maggiore attenzione ai pasti, alla loro composizione e al modo in cui prepararli e cucinarli.

Dieta proteica vegana per sportivi

Per uno sportivo il fabbisogno proteico è maggiore rispetto a una persona sedentaria, quindi è su questo lato che una dieta vegana deve puntare per riuscire a soddisfare le esigenze di chi pratica sport. A prima vista, però, non comprendendo né carne né pesce, ci si chiede dove un vegano sportivo potrebbe andare a trovare le proteine di cui necessita. Le proteine vegetali potrebbero essere un’alternativa, ma hanno un valore biologico inferiore rispetto a quelle animali, il che vuol dire che l’organismo di uno sportivo non avrebbe a disposizione tutti gli otto aminoacidi utili a sintetizzare nuove proteine (in pratica, è come se dovessimo assemblare cinque paia di occhiali, ma avessimo a disposizione soltanto cinque montature e tre paia di lenti); inoltre, le proteine vegetali hanno una digeribilità inferiore se messe a confronto con quelle animali, risultando quindi più difficili da assimilare. Tuttavia, esistono delle soluzioni: nel primo caso, basta consumare una maggiore varietà di proteine vegetali, scegliendo con attenzione gli alimenti da cui prenderle. Per esempio, già l’accoppiata legumi-cereali permetterebbe al nostro organismo di assimilare tutti gli aminoacidi necessari per la sintesi delle proteine. Nel secondo caso, invece, la soluzione è ancora più semplice, perché basterà assumerne di più, allineandosi coi valori massimi indicati dall’ISSN (The International Society of Sports Nutrition), quindi 2g/kg per quegli atleti in condizioni di dieta normocalorica o ipercalorica e 2,7 g/kg per quelli in condizioni di dieta ipocalorica.


I carboidrati nella dieta vegana

Soprattutto per chi pratica sport di resistenza, i carboidrati sono uno dei nutrienti essenziali per affrontare lo sforzo, tanto che in alcuni casi il fabbisogno supera il chilo al giorno di pasta. Per fortuna, nella dieta vegana i carboidrati non mancano, anzi spesso il loro consumo è anche superiore. Il problema, semmai, è come conciliare il bisogno di proteine con quello di carboidrati, visto che un elevato consumo di cibi ricchi di fibre come i legumi o i cereali portano una sensazione di sazietà precoce che va bene, ancora una volta, per chi deve dimagrire ma non per chi pratica sport. Per evitarlo, bisogna scegliere alimenti meno ricchi di fibre come, appunto la pasta o il riso, o legumi come farro, orzo e avena. Inoltre, devono essere resi digeribili, per cui questi ultimi, per esempio, andrebbero prima setacciati e poi privati della buccia passandoli col passaverdure. Nel caso della pasta e del riso, invece, vanno mangiati ben cotti, in maniera tale che perdano buona parte degli amidi. Infine, gli ortaggi vanno sempre sbucciati e la frutta va consumata molto matura.

Quanto mangiare e cosa mangiare

Nella dieta vegana di uno sportivo è ideale mangiare poco ma spesso, in modo tale da non appesantirsi e avere a disposizione tutto ciò di cui il nostro organismo ha bisogno, quindi le famose 1500 calorie giornaliere vanno assimilate dividendole in piccoli e frequenti pasti. Inoltre, vanno privilegiati tutti quegli alimenti ricchi di lipidi e fonte di proteine vegetali, come la frutta secca e i semi, seppur una dieta vegana è solitamente povera di lipidi. Nel caso di uno sportivo, però, bisognerà fare uno strappo alla regola e personalizzarla cosicché possa sostenere lo sforzo fisico.

Dieta integrale: benefici

Un regime particolarmente consigliato ed efficace. I cereali integrali sono ricchi di fibre e sostanze bioattive che hanno importanti vantaggi e benefici sull’organismo. Questo tipo di alimenti protegge l’organismo dal rischio di malattie cardiovascolari e da tumori. Inoltre, aiutano a ridurre la quantità di amido senza alzare l’indice glicemico.

Si consiglia di accompagnare ogni piatto con delle verdure che hanno tantissime vitamine e sali minerali, oltre a contrastare la ritenzione idrica e combattere il grasso superfluo. Non è una dieta adatta a tutti, soprattutto per coloro che sono intolleranti al glutine. Come qualsiasi regime che si rispetti, bisogna consultare un esperto del settore per capire se può far bene.

Seguire una dieta integrale aiuta a ridurre i grassi in eccesso e prevenire anche il diabete. Inoltre, i cereali integrali sono ricchi di fibre che aiutano a contrastare e prevenire l’obesità evitando il rischio di avere il diabete permettendo, quindi, di gestire la glicemia.

Il miglior integratore vegano da abbinare

Per massimizzare i risultati, alla dieta proteica vegana si consiglia di associare un rimedio naturale dimagrante. Sul mercato sono parecchi i prodotti che aiutano a perdere peso (alcuni sono addirittura dannosi per la salute), ma il migliore, secondo gli esperti e consumatori, attualmente, è sicuramente +Forma. Un integratore naturale che ha i seguenti benefici e proprietà per l’organismo:

  • Brucia i grassi anche a riposo ripristina i tessuti allo stato originale e dona un corpo in forma, anche senza tante ore di allenamento
  • Velocizza il metabolismo aiutando nel processo digestivo
  • Permette di perdere grasso e adipe
  • Libera fegato e intestino mantenendo la forma a lungo
  • Riduce il senso di fame donando sazietà e facendo in modo di non arrivare troppo affamati ai pasti principali della giornata

Un integratore, notificato dal Ministero della Salute e consigliato in diverse diete vegane proprio perché affidabile ed efficace, oltre e garantire i risultati sperati. Non ha controindicazioni o effetti collaterali dal momento che si compone dei seguenti ingredienti naturali:

  • Barbabietola: ricca di antiossidanti, contrasta i radicali liberi e previene l’invecchiamento cellulare
  • Alga wakame: riequilibra il peso del corpo e accelera il metabolismo
  • Moringa: pianta tipica indiana, ha proprietà ipoglicemizzanti e ipocolesterolemiche, un ottimo ingrediente da consigliare e assumere in una dieta
  • Caffè verde: ha effetto brucia grassi, stimola il processo metabolico e non ha gli effetti classici del caffè tostato tradizionale.

Per chi volesse saperne di più, è possibile cliccare qui o sulla seguente immagine -

Si consiglia di assumerne due compresse prima dei pasti con l’acqua per attaccare le cellule adipose e impedire che si riformino. Consigliato in quanto purifica l’organismo eliminando le scorie e le tossine in eccesso.

Essendo un prodotto originale ed esclusivo, non è disponibile nei negozi fisici o siti di e-commerce online. L’unico modo per acquistarlo è tramite il sito ufficiale del prodotto, compilare il modulo con i propri dati che sono trattati nel rispetto della privacy e attendere la chiamata dell’operatore per la conferma dell’ordine. Il prodotto è in promozione al momento, al prezzo di 49 € per 2 confezioni con spedizione gratuita. Il pagamento si effettua sia con carta di credito o Paypal, ma anche in contrassegno, ossia in contanti al corriere al momento della consegna.

Lascia un commento

Dieta chetogenica a colazione: cosa mangiare

Lividi su gambe e braccia: quali sono le cause

Leggi anche
Contentsads.com