Chiedersi cos’è la glutammina è più che lecito: sono in pochi a conoscerne i benefici e le controindicazioni. Per chi non lo sapesse, la glutammina è un amminoacido che viene prodotto naturalmente dal nostro corpo. La sua funzione principale è quella di andare a costituire le proteine, elementi essenziali del nostro organismo. Fa anche parte del nostro complesso sistema immunitario in quanto aiuta a combattere virus e batteri. Esistono diverse forme della molecola di glutammina, come del resto per quasi ogni amminoacido. Si tratta di un elemento molto presente nel nostro corpo, specialmente in giovane età, infatti lo sintetizziamo naturalmente.
Ci sono situazioni in cui, però, la riduzione della produzione di questo aminoacido comporterebbe gravi problemi di salute, ecco perché a volte è consigliabile ricorrere a una dieta specifica o un integratore. Le condizioni in cui è necessario assicurarsi un maggior fabbisogno di glutammina sono diverse: innanzitutto lo stress fisico e mentale. Potrebbe essere semplicemente un periodo lavorativo impegnativo, oppure una sessione di studio che ti affatica mentalmente. Ma anche l’intensa attività fisica genera un fabbisogno maggiore di questo amminoacido. Fortunatamente è possibile trovare questo elemento in molti alimenti da inserire nella nostra dieta.
Cos’è la glutammina: benefici e controindicazioni
Gli scopi e le funzioni della glutammina sono molteplici. Aiuta nella detossificazione dell’organismo in quanto è un elemento che aiuta il trasporto delle sostanze attraverso il nostro corpo. Collabora anche nel mantenimento di un fegato sano. Ha un ruolo nel nostro sistema immunitario in quanto funge da energia per le cellule che combattono direttamente virus e batteri. È anche parte integrante del nostro sistema nervoso in quanto una volta che raggiunge il cervello, viene trasformata in glutammato un importante neurotrasmettitore.
Per quanto riguarda però la sua funzione principale: rimane quella della costituzione proteica nello sviluppo della massa muscolare. Infatti è uno degli amminoacidi maggiormente coinvolti nell’aumento di volume dei nostri muscoli, favorendo la sintesi proteica e l’aumento di massa muscolare. In particolare durante i periodi di allenamento intenso è importante assicurarsi il corretto fabbisogno di glutammina, altrimenti si rischia di incorrere in sintomi da sovrallenamento. La glutammina è essenziale anche per il recupero muscolare dopo uno sforzo eccessivo. Inoltre la glutammina stimola la secrezione dell’ormone della crescita. Ha un effetto disintossicante e anti-ossidante.
Controindicazioni possibili dell’assunzione di glutammina
Prima di assumere glutammina sotto forma di integratori o sotto forma di una dieta specifica, è bene rivolgersi a un medico nutrizionista. Questo perché, nonostante sia un elemento la cui assunzione non comporta gravi effetti collaterali, può capitare che qualche controindicazione compaia. Tra queste è bene ricordare che alcune persone hanno riscontrato la comparsa di disturbi addominali, come la stitichezza il gonfiore seppur in forma transitoria.
La glutammina è sconsigliata anche in pazienti psichiatrici. Ovviamente non va assunta in caso di ipersensibilità alla stessa e bisogna fare particolare attenzione in caso di disturbi come insufficienza renale o patologie epatiche. Anche durante la gravidanza e l’allattamento sono fortemente sconsigliati gli integratori di questo amminoacido. Ecco perché è sempre importante rivolgersi a un dottore oppure a uno specialista per ideare la dieta più adatta al nostro organismo.
