Metodi naturali per alleviare i dolori della cistifellea

I dolori alla cistifellea possono essere alleviati con alcuni rimedi naturali come erbe, tisane e infusi. Scopriamo insieme tutti i dettagli

La cistifellea, detta anche colecisti, in caso di calcoli o di un’infiammazione della mucosa interna, può provocare dei forti dolori all’addome. Esistono però alcuni alcuni rimedi naturali che possono alleviarli.

Cistifellea

La colecisti è un piccolo organo cavo, situato vicino al fegato, che facilita la digestione raccogliendo la bile prodotta dal fegato. Può avere forma, dimensione e posizione diversa a seconda della persona. In alcuni caso può non formarsi. Talvolta, possono formarsi al suo interno i calcoli biliari, prodotti da un eccesso di colesterolo e di calcio inorganico, che causano un forte dolore soprattutto nell’angolo superiore destro dell’addome. Se la bile non scorre bene nei condotti può causare infiammazioni anche gravi alla cistifellea, e in casi estremi persino al fegato.

La pulizia del fegato e della colecisti è un processo di depurazione che consiste nell’eliminazione delle tossine dal fegato, delle secrezioni di bile che non sono state ancora espulse e dei calcoli biliari. Questa operazione di pulizia è molto facile da realizzare, in particolare seguendo uno stile di vita sano e una alimentazione che possa favorire il processo depurativo. Qui di seguito, alcuni semplici rimedi da seguire nella vita quotidiana.

Cistifellea: dolori

In caso di dolore all’addome, si consiglia prima di tutto riposo assoluto. Spesso lo stress è la causa dell’infiammazione alla colecisti.

Alimentazione

L’alimentazione è fondamentale. Alcuni alimenti fortificano la colecisti, in particolare quelli ricchi di fibre come frutta e verdura (di cui si raccomandano almeno 5 porzioni al giorno), cereali integrali e crusca d’avena. Tra le verdure, quelle consigliate sono soprattutto le foglie di tarassaco, barbabietole e carciofi.

E’ importante limitare l’assunzione di alcol e cibi grassi e controllare il peso corporeo con una regolare attività fisica. Bisogna evitare il consumo di alimenti che contengano grasso, cioccolato, latticini, caffè, burro e carne rossa. Tali alimenti infatti impediscono la corretta pulizia del fegato. Necessario anche ridurre al massimo il consumo di zuccheri raffinati, quindi caramelle e dolci industriali.

Olio e limone

Un suggerimento casalingo è quello di mescolare un cucchiaio di olio extra vergine d’oliva con del limone e assumerli a digiuno. L’alto contenuto di vitamina C nel succo di limone aiuta a sciogliere i depositi cristallini che si formano all’interno della colecisti. Sembra che una delle cause della formazione di coliche biliari sia collegabile ad una carenza di vitamina C.

Questo rimedio va seguito tutti i giorni a digiuno per un mese intero senza interruzioni. Può capitare che nel corso di questo trattamento si presentino dei sintomi legati alla disintossicazione, come diarrea, feci abbondanti, nausea, mancanza di appetito. Tali sintomi compaiono solo nella prima settimana del trattamento e non tutte le persone li presentano.

Impacchi caldi

Se si cerca un immediato sollievo, il calore sulla pancia è il rimedio migliore. Si può utilizzare ad esempio una bottiglia di acqua calda sulla zona interessata, con un intervallo di 20-30 minuti, mettendo uno strato di tessuto tra il calore e la pancia per evitare scottature.

Paracetamolo

I farmaci da banco antinfiammatori come il paracetamolo, il più diffuso in Italia è la Tachipirina, rappresentano il rimedio più veloce ed efficace per alleviare il dolore. E’ un farmaco utile in caso di dolori di media entità, anche in caso di dolori muscolari e alle ossa. In questi casi però è consigliabile consultare il medico curante.

Cistifellea: rimedi erboristici

L’erboristeria offre tanti rimedi: una miscela di erbe da far bollire in acqua come carciofo, cardo, tarassaco, camomilla, menta, da bere nel corso della giornata, è utile per il drenaggio. Nel caso in cui si voglia stimolare il fegato a produrre maggiore bile, le piante più adatte sono bardana, frangola, carciofo, tarassaco. Per alleviare i dolori all’addome si consigliano delle tisane antinfiammatorie a base di malva e angelica

Tipi di piante

Una pianta ottima per la depurazione dell’organismo è il cardo mariano. Questa pianta ha un’azione decongestionante sul fegato. Il cardo è un rimedio utile per prevenire i calcoli biliari, provocati da un eccesso di colesterolo nella bile, in quando riduce la quantità di colesterolo presente.

E’ possibile acquistare il cardo mariano su Amazon, per riceverlo comodamente a casa.

Il tarassaco è una pianta molto diffusa, spesso utilizzata per i problemi di fegato e colecisti. Migliora la funzionalità del fegato e incrementa la produzione di bile, limitando quindi un accumulo di colesterolo e calcio, tra le principali cause della formazione dei calcoli. La radice di tarassaco riduce notevolmente il colesterolo, diminuendo perciò il rischio di calcoli biliari.

Menta piperita

Il rimedio principale contro le coliche biliari è la menta piperita, in particolare l’olio essenziale, in quanto è in grado di sciogliere la bile evitando la formazione di calcoli. L’olio viene in genere assunto lontano dai pasti. Gli oli naturali presenti nelle foglie di menta piperita possono accelerare il flusso biliare. La menta contiene elementi naturali che impediscono ai calcoli di diventare più grossi e ne facilitano l’espulsione. Può essere consumata anche sotto forma di tè, facendo bollire una manciata di foglie nell’acqua per 5-10 minuti.

Curcuma

La curcuma è la spezia più famosa in quanto ha numerosi benefici per la salute e può essere usata in molti modi. E’ un potente tonico e antinfiammatorio naturale. Questa spezia è uno dei migliori antinfiammatori, indicato anche in caso di calcoli alla cistifellea poiché lenisce l’infiammazione, abbassa il livello di colesterolo e favorisce la digestione.

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