Olio di ginepro fai da te: come realizzarlo a casa correttamente

L'olio di ginepro è un prodotto naturale che si può realizzare a casa propria senza alcun problema: scopriamo la ricetta da seguire.

L’olio di ginepro è un prodotto molto semplice da realizzare, infatti chiunque può prepararlo a casa propria semplicemente seguendo il procedimento che vogliamo suggerirvi. I benefici di questo olio dono numerosi e proprio per questo abbiamo deciso di spiegarvi come realizzarlo.

Olio di ginepro fai da te: i benefici

I benefici che si ottengono utilizzando l’olio di ginepro sono davvero numerosi, infatti questo prodotto è in grado regalare proprietà terapeutiche uniche e notevoli. In particolare è in grado di ridurre problemi di diarrea e vanta anche una grande azione antisettica.

Importante anche l’azione sudorifera, diuretica ed espettorante, inoltre è in grado anche di tonificare e distendere i muscoli.

L’olio di ginepro si può usare in creme e impacchi per combattere problemi della pelle come l’acne in quanto è utile per rendere la cute più pura.

Si tratta anche di un prodotto che si può massaggiare sul cuoio capelluto allo scopo di eliminare la forfora e quindi è fondamentale per tutti coloro che hanno i capelli grassi.

Questo prodotto è utilizzabile anche per realizzare dei massaggi in grado di offrire un effetto decontratturante, inoltre è consigliato anche per chi ha le gambe affaticate grazie alla sua azione drenante.

Inserire l’olio in questione in unguenti o pomate permette di contrastare i geloni.

Ingredienti per realizzare l’olio di ginepro

Gli ingredienti che servono per realizzare l’olio di ginepro sono in realtà solamente due. Infatti per ottenere questo prodotto servono soltanto 100 g di bacche di ginepro e 1 litro di olio suddiviso in 500 ml di olio di sesamo e in 500 ml di olio di girasole.

Procedimento per realizzare l’olio di ginepro

Dopo aver raccolto le bacche di ginepro scegliendo le migliori, ponetele su una teglia all’interno del forno preriscaldato a una temperatura non troppo elevata.

Quando le bacche si sono scaldate ed iniziano ad emanare un grande odore, toglietele da fuoco e lasciatele raffreddare.

Mettete le bacche in un mortaio spruzzando dell’alcool puro e poi contundetele leggermente e passatele in un contenitore resistente.

Mettete il tutto a bagnomaria per fare evaporare l’alcool e poi aggiungete anche gli oli.

Lasciate cuore a bagnomaria e poi filtratelo ancora caldo. Fate decantare l’olio per una notte prima di chiuderlo in una bottiglietta di vetro.

Scritto da Elisa Cardelli

Lascia un commento

Vitamina b5 per avere una pelle sempre giovane: effetti e funzioni

Lecitina di soia: cos’è, a cosa serve e i benefici

Leggi anche
Contentsads.com